Clinico medico italiano (Carrara 1872 - Torino 1937). Prof. di patologia medica a Siena e a Firenze e poi prof. di clinica medica a Torino. Nel 1933 fu nominato senatore. Fra i suoi lavori, particolarmente importanti quelli sugli itteri emolitici, sull'anemia perniciosa, sull'emoglobinuria parossistica, sull'endocardite lenta, sul diabete renale e sull'immunità nelle affezioni tubercolari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] distruzione dei globuli rossi, soprattutto durante il sonno, con conseguente immissione di emoglobina nelle urine. Il clinico medico FerdinandoMicheli (1872-1937) ne riprese lo studio nel 1931; ma nel 1928 lo stesso Marchiafava era tornato sull ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. Il De Attellis ed il Micheli furono facilmente scoperti ed arrestati dalla 1812 rese assai pericolosa la posizione politica di Ferdinando. Durante la campagna di Germania, nella primavera seguente ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] annoverava tra i suoi antenati il giureconsulto Ferdinando, stimato da Benedetto XIV; Giambattista, vicario Meda, A. Mauri, G. Donati, E. Cacciaguerra, G. Bertini, G. Micheli, G.B. Valente ed altri. Si trattava di giovani che non rifiutavano a priori ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Verulo e Alcibiade Bartorelli; Enrico e Nicola Kutufá; Ferdinando Baldesi, forse un impiegato di dogana, e sua F., in Paesaggio, I (1946), 3-4, pp. 169-176 [lett. a G. Micheli]; Lettere dei macchiaioli, a cura di L. Vitali, Torino 1953, pp. 25-100; ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] e le sue gesta durante la guerra degli Angioni contro Ferdinando (VI), e da ultimo il suo ritorno in patria Fiordiligi, in Parvenze e sembianze, Bologna 1892, pp. 201 ss.; P. Micheli, Dal B. all'Ariosto, Conegliano 1898; P. Savi-Lopez, L'episodio ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] savio ovvero Il Tasso, Ferrara 1610, pp. 13 s.; R. Micheli, Musica vaga et artificiosa, Venezia 1615, pp. 35 ss.; A. di R. Craft, London 1960; M. Fabbri, A. Scarlatti e il principe Ferdinando de' Medici a Firenze, Firenze 1961, p. 83 e n. 181; W. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Cosimo III provvide a dividere in parti uguali i beni allodiali tra Ferdinando e G., al quale fu destinata una pensione annua di 24. 1734 sotto la protezione di G. ad opera di P.A. Micheli e A. Cocchi. Anche il Civinini, esaltando la storia naturale ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] agli anni da Cosimo I a Cosimo II, a quelli da Ferdinando II a Gian Gastone, e infine al periodo lorenese (dal Pisa 1911), dopo essere stato forse, in precedenza, utilizzato da E. Micheli nella sua Storia dell'Università di Pisa dal 1737 al 1849 (Pisa ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] furono soprattutto il poeta Giovanni Marradi, Pietro Micheli ed Ettore Toci, antologista e fine traduttore far parte di una commissione d’insegnanti liceali da parte del ministro Ferdinando Martini, che fu anche l’occasione di vedere per la prima ...
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brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...