CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] suo protetto una migliore prosecuzione nel tirocinio artistico dai granduchi di Toscana, Ferdinando II e Leopoldo II rispettivamente.
Si trattava 89-92, 101 s.; Id., Della vita e delle opere del pittore V. C. ..., Firenze 1841; N. Pancrazi, Elogio di ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] Kaunitz, figlio del ministro, lo introdusse nella migliore società del tempo. Dalla era stato convocato per volere di Leopoldo II, giunse a Parigi. Vi la tutela del patrimonio. L'anno successivo fu a Firenze, dove incontrò il granduca Ferdinando III ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] Leopoldodel palazzo di Propaganda Fide, e in un’altra, attribuita in via ipotetica, conservata in Vaticano. Nel 1775 Penna fu impegnato, insieme a Vincenzo Pacetti, Tommaso Righi e Ferdinando considerava Penna il migliore scultore del suo tempo.
Nel ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] del Vasari (sette volumi riccamente illustrati) procurò al C. da parte di Pietro Leopoldo il privilegio delmigliore possibilità interpretativa, da parte del musicista, della ricca psicologia del dramma. Del per le nozze di Ferdinando IV di Borbone con ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] Ogni vendita, come lui stesso scriveva a Pietro Leopoldo, andava effettuata al migliore offerente "con notevole vantaggio per il suo fa tra l'altro esplicito riferimento Ferdinando Morozzi, Dello stato antico e moderno del fiume Arno e delle cause e ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] Collesalvetti, integrando, tuttavia, nel rispetto della migliore tradizione della grande proprietà fondiaria toscana, la sua a Leopoldo II per incarico del Ridolfi la richiesta di immediata abdicazione in favore dell'arciduca Ferdinando.
La ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] del viaggio erudito settecentesco. Fino a 35 anni visse nella Toscana di Pietro Leopoldodel 1816 il progetto fu affidato dal granduca Ferdinando III di mille scudi bandito dalla Crusca per la migliore opera italiana: arrivò primo, ma non gli fu ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] G. Sagredo, fu nominato da Ferdinando III d'Asburgo gentiluomo di camera a migliorare la posizione del F. la redazione del breve di F. M. Cecchini, Roma 1988; G. Gualdo Priorato, Historia di Leopoldo Cesare, Vienna 1667, III, p. 103; P. M. Amiani, ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] conseguenza più utile» del Saggio di Algarotti, anzi «il migliore di quanti siano F. Fedi, L’ideologia del bello. Leopoldo Cicognara e il classicismo fra Settecento G. Planelli, Un bitontino alla corte di re Ferdinando: A. P. 1737-1803, in Cultura e ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] al servizio di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, duca di Mantova, come si legge nella dedica del libretto del dramma per musica Ariberto sono considerate la sua composizione migliore e un vertice dell'arte violinistica del Seicento per le difficoltà ...
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