PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] AA. RR. l’Arciduca Pietro Leopoldo d’Austria, Gran Duca di migliore fra i favolisti italiani del Settecento, hanno però anche indotto a sottovalutarne la funzione culturale nell’Italia del ingresso a Firenze del nuovo granduca Ferdinando III e della ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] si distaccò, e con Leopoldo Cempini, il B. rappresentò in quel momento una delle punte avanzate del partito riformatore. Scoppiata la che la politica seguita dal governo sardo fosse la migliore, e accettò perciò l'incarico, particolarmente 1 adatto ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] delle cose miglioridel nostro movimento l'Acton: senza risultati, però, ché Ferdinando IV si mostrò non disposto a cedere del granduca di dare attuazione organizzativa ai deliberati del sinodo di Pistoia: nel novembre del 1787, infatti, Leopoldo ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] del Settecento, il F. si presentava come una delle figure di spicco dell'entourage di Pietro Leopoldo e successivamente di Ferdinando sentenze ed aneddoti, che costituisce a tutt'oggi il miglior saggio biografico disponibile su di lui.
Tra le ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] dedica all'arciduca Pietro Leopoldo, che sembrava destinato al la dedica all'arciduca Ferdinando d'Austria e alla del G. sono editi: Resposta a don Ironem Biragh sora el so proponiment de non fa pu rimm (in F. Cherubini, Collezione delle migliori ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] sempre ad istanza del Baruzzi, aumentandone il numero. Nel 1652 Leopoldo de' Medici migliorata e portata a maturazione, nonché rappresentata dagli stessi amici del sorella Eleonora, sposa dal 1651 dell'imperatore Ferdinando III. A Eleonora il D. legò ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] del 1609 affidò l'amministrazione dei ducati contesi all'arciduca Leopoldo per migliorare la disciplina deldel 1623. Poco prima, per incarico del pontefice, aveva ancora visitato a Mantova Eleonora Gonzaga, promessa sposa dell'imperatore Ferdinando ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] di tre accademie ecclesiastiche volte alla migliore formazione del clero, a Firenze, Siena e movimento giansenista.
Con la partenza di Pietro Leopoldo dalla Toscana e l'avvio di una difensiva del D., il granduca Ferdinando III, nell'agosto del 1792 ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] p. 126). Considerava "uno de' migliori trattati di religione" il catechismo dell'appellante Della perfetta conservazione del grano e fu in corrispondenza col Genovesi e con Ferdinando Galiani, che spronò nel 1767 da Pietro Leopoldo e contribuì con le ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] 2392).
Dopo la morte di Ferdinando III (1824), assieme al Fossombroni, indusse il nuovo granduca, Leopoldo II, a non richiedere fra il 1830 ed il 1845, volte a migliorare la situazione economica del paese, a riformare il sistema giudiziario, a ...
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