LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] presso l'Accademia Clementina, sotto la guida di Ferdinando Galli Bibiena.
Vinse il premio Marsili Aldrovandi di seconda , cc. 87 s., 100, 102, 107, 121 s., 147 s.; IV, cc. 132 s.; Arch. di Stato di Bologna, Assunteria d'Istituto, Diversorum ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] l'H. in un disegno, poi inciso da Ferdinando Gregori per la Vita del beato Michele Flammini di 482; II, pp. 87, 89, 106, 214; III, pp. 423, 427, 430, 510; IV, pp. 23, 88, 93; T. Sala, Diz. storico biografico di scrittori, letterati ed artisti dell' ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] , p. 398; G. Richa, Notizie stor. sulle chiese fiorentine, Firenze 1760, IV, p. 133, XI, p. 85; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia di G. D. F. con alcune considerazioni sul mecenatismo di Ferdinando de' Medici, in Scritti in on. di G. Briganti, ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] , conobbe e strinse amicizia con Lodovico Marchetti e Ferdinando Heilbuth. Con quest’ultimo collaborò spesso dipingendo i sia all’annuale mostra della Promotrice torinese, sia alla IV Esposizione nazionale di belle arti di Torino. Nello stesso ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] sotto il portico della fienaia (1898 c., coll. Ferdinando Ferré, Milano), Case sotto la neve a Ferentino ( Salzano), Torino 1983; P. Paccagnini, A. D. illustratore pascoliano, in Labyrinthos, IV (1985), 7/8, pp. 232-259; Id. G. Pascoli - A. D ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] su tavola La visita e la tempera su carta Piazza S. Ferdinando.
Fonti e Bibl.: M. Biancale, La prima Quadriennale d'arte ; A. Neppi, Rigoglio d'arte contemporanea a Napoli. La IV Mostra del Sindacato belle arti della Campania, in Il Lavoro fascista ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] nel 1808); da lei ebbe, oltre al figlio Ferdinando, Guglielma Leonice, miniaturista, morta nel 1801 (Scarabelli in Bologna, in Atti del Convegno sul Settecento parmense, Parma1969, pp. 369-374; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, p. 436. ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] ; A. Venturi, C. medaglista e pittore, in Arch. stor. d. arte, IV (1891), pp. 374 s.; G. Ceci, Nuovi doc. su Giuliano da Maiano e le rotte mediterr. della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Catt., Napoli 1977, pp. 151 ss.; M. Andaloro, ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] l'anno dopo, nell'intervento di 'restauro' voluto da Ferdinando II sul polittico con Natività e santi nella chiesa di sul Naviglio 1955, pp. 1834-1835; A.M. Comanducci, Dizionario..., IV, Milano 1973, p. 2317; E. Bénézit, Dictionnaire..., X, Parigi ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] pp. 379-392; Id., Una Natività di L.C., in Arte illustrata, IV(1971), pp. 52-55; R. Roli, in S.Michele in Bosco, Bologna L. Strocchi, Il gabinetto d'"opere in piccolo" del gran principe Ferdinando a Poggio a Cajano, in Paragone, XXVII(1976), 311, p. ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...