La sua nascita (12 gennaio 1562) assicurò la continuazione della dinastia ed evitò che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours. Nella corte, sotto gli occhi di sua madre, Margherita di Valois, [...] della Macedonia e dell'Albania. In fine aderì al disegno di Enrico IV contro gli Asburgo e concluse il trattato di Brosolo (v.), che politica del duca sabaudo, i lavori di R. Quazza, Ferdinando Gonzaga e Carlo Emanuele I, in Archivio storico lombardo, ...
Leggi Tutto
MURATORI, Lodovico Antonio
Giulio Bertoni
Nato a Vignola il 21 ottobre 1672, morto a Modena il 23 gennaio 1750. Si potrebbe dire che il racconto della sua vita s'identifica con la sua bibliografia, [...] prima edizione: Anecdota, I (Milano 1697); II (ivi 1698); III-IV (Padova 1713); Vita e rime di Carlo Maria Maggi (Milano 1700); Torti (Venezia 1743); Epistolae (sotto il nome di Ferdinando Valdesio, app. al De superstitione vitanda, Venezia 1743 ...
Leggi Tutto
Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana e di donna Maria Visconti da Rho, nacque a Milano il 15 marzo 1738. Fu educato nel collegio dei gesuiti di Parma, e nel 1758 si laureò in giurisprudenza [...] regime si distinse in particolar modo il p. Ferdinando Facchinei, monaco vallombrosano, che nelle sue Note ed ed il premio di quella" (Elem. di econ. pubbl., parte IV, cap. IV, § XXX). Questa fede nella libera concorrenza non era però assoluta ...
Leggi Tutto
Musicista, nato nel 1605 a Marino, da Amico Carissimo (da cui Carissimi, famiglia proveniente dalle Marche) bottaio, e da Livia di Prospero, da cui Prosperi: l'atto di battesimo porta la data 18 aprile [...] di lui: che fu richiesto al servizio dell'imperatori (Ferdinando III d'Asburgo o il suo successore Leopoldo I), segg.; M. Brenet, Les Oratorios de Carissimi, in Rivista musicale italiana, IV (1897), 3°; G. Radiciotti, L'arte musicale in Tivoli nei ...
Leggi Tutto
Arciduca ereditario d'Austria. Nacque a Graz il 18 dicembre 1863, primogenito dell'arciduca Carlo Ludovico, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe I, e di Maria Annunziata, figlia di Ferdinando II [...] nel caso di sua morte o, più probabile, di sua rinunzia, Francesco Ferdinando, già dal 1875 erede del titolo d'Este per la morte di trovano anche in Conrad von Hötzendorf, Aus meiner Deinstzeit, I-IV, Vienna 1921-24, e in W. Schüssler, Österreich ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Roma verso il 1550, morto a Firenze il 10 dicembre 1618.
A Roma fu iniziato alla musica dal fiorentino Scipione della Palla, cantore celebre quanto oscuro compositore, il quale lo addestrò [...] scritti dal Bardi e - sembra - dal Rinuccini per le nozze di Ferdinando de' Medici con Cristina di Lorena (1589). Si doveva infatti al Per le feste nuziali di Maria de' Medici e di Enrico IV (1600) fu scritto il poemetto drammatico in 5 atti, Il ...
Leggi Tutto
Città del Portogallo, nella provincia di Entre-Douro-e-Minho. Aveva 21.970 ab. nel 1920 ed è capoluogo di distretto (2693 kmq., 376.141 ab. nel 1920). È situata sopra un'altura (208 m.) tra il fiume Cavado [...] testi (Itin. Anton.; Tolomeo, II, 6; Anon. Ravenn., IV, 43; Plin., Nat. Hist., IV, 34, 112; Auson., Ordo nob. urb., IX, 6) dominio degli Arabi, dalla metà del sec. VIII. Riconquistata da Ferdinando I di Castiglia-León nel 1040, fu data in feudo ai ...
Leggi Tutto
Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] classicheggiante che fu poi incorporata nel palazzo di Pio IV e diresse la costruzione del secondo cortile nella Villa aveva edificato anche i palazzi Negretti e Ruspoli, il cardinale Ferdinando de' Medici sollecitava fin dal 1570 i disegni per una ...
Leggi Tutto
Cultore insigne di studî musicali e letterarî, nato a Firenze nel 1534 e morto nel 1612. Di famiglia nobile e ricca, egli ebbe modo di dedicarsi quasi interamente all'opera che più gli stava a cuore, cioè [...] stile polifonico. Così pure nel 1589, nei festeggiamenti per Ferdinando de' Mediei e Cristina di Lorena, il B. , dal Caccini, dal Marenzio e dal B. medesimo (intermedio IV, madrigale "Miseri habitator del cieco Averno"), in stile polifonico. ...
Leggi Tutto
Figlio legittimo del marchese Nicolò III e di Ricciarda di Saluzzo (terza moglie di Nicolò), nacque il 26 ottobre 1431, e fu proclamato duca il 20 agosto 1471, alla morte del fratello Borso. Travagliata [...] fino alla morte di re Alfonso (1458). Poi, guastatosi con re Ferdinando, passò al servizio del suo rivale Giovanni d'Angiò. Richiamato nel , di controllo sul sale, ecc.; con papa Sisto IV, per eccitazione del nipote Gerolamo Riario, osteggiato da E ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...