DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] in latino; componimento e parafrasi si trovano nel volume a cura di D. Cosmi, Componimenti poetici per le leggi date alla nuovapopolazione di Santo Leucio da FerdinandoIVre delle due Sicilie, Napoli 1789, pp. 100-103).
Nulla offusca il sereno mondo ...
Leggi Tutto
ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] poi a Vienna, al papa Pio VI, all'imperatore Giuseppe II, alla zarina Caterina II, al rediNapoliFerdinandoIV, al principe Enrico di Prussia, a Domenico Cirillo, al libraio Terres, ecc. E poiché molto sperava per la sua fama da queste composizioni ...
Leggi Tutto
GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] le sventure a che soggiacque per l'abolizion dell'Ordin suo" (Narbone, IV, p. 111), con toni a volte quasi picareschi.
Il poema, fatto pervenire al rediNapoliFerdinandoIV, gli procurò qualche rinomanza anche nel Regno e una pensione che ricevette ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Sabaudo; lo Stato Pontificio; i Viceregni diNapoli e Sicilia). In un'impostazione, dunque de' Greci a tempo di Filippo redi Macedonia, che, sotto spetie di essa, erano comandati in Ferdinando III, sarà nominato «cronografo regio» da Filippo IVdi ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] -65), in, Opere generali (nni. 66-124), IV, Saggi sull'opera e la personalità dell' Aretino Capitolo a Francesco I redi Francia, le Stanze in Napoli, E. Pietrocola, 1911). Quest'ultima scheda è stata inserita nei suoi utilissimi elenchi da Ferdinando ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] caduto in disgrazia presso il redi Navarra Giovanni, fratello e luogotenente di Alfonso, subendo prima il carcere e poi l’esilio in Castiglia. Grazie all’arcivescovo Borgia, Belluga riuscì in seguito a tornare a Napoli dal Magnanimo che, una volta ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] dei potenti e auspica la pace fra i re d'Inghilterra e di Francia e fra il "redi Puglia [Federico II, redi Sicilia dal 1198]" e l'imperatore (Ottone IV), che dovrebbero essere amici fino a quando la tomba di Cristo sia liberata (vv. 55-57).
[3 ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] prima Legazione al redi Francia, e poi di procedere, di «governarsi», di grandi principi come Ferdinandodi Rohan che gli diceva che gli italiani non s'intendevano di guerra rispose che «i francesi non s'intendevano di stato»» (in «La Critica», Napoli ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] di Dafne, ed è in sostanza, come argomento, la ripresa di un intermedio rappresentato in Firenze nel 1589 per le nozze diFerdinando I: cioè il combattimento di tra Silvio e Dorinda (atto iv, scena I), né al , I teatri diNapoli dal Rinascimento alla ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di Como da parte delle truppe spagnole del marchese di Pescara, Ferdinando Francesco d'Avalos.
La libertà didi aiutare dopo la battaglia navale di Capo d'Orso (ibid., IV, p. 53). Il G. ebbe anche agio dire Istituto orientale diNapoli, Sezione romanza ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).