L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e si chiuse nell'aprile del 1552; riaperto da Pio IV l'8 gennaio 1562, si concluse definitivamente il 4 dicembre 1563 successivamente ordinò al figlio Ferdinandodi adottare uguale provvedimento per i Regni diNapoli e di Sicilia. Analoga richiesta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] storia all’Accademia di belle arti di Bologna dal 1860 al 1865), Ferdinando Ranalli (storia di storia universale nell’Università di Palermo e poi di storia antica in quella diNapoli del IV secolo a.C., 1934). Iniziarono allora quegli studi di storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] diNapoli, con il compito di propagandista e storiografo regio. Sono questi i punti fatti paradossalmente valere nella parte che giunse a scrivere della storia del regno di Alfonso, e cioè dei fatti del padre Ferdinando W. Setz, 1976, IV, § 78).
Ne ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] temporali […], s.l. 1769-1770.
C. Pecchia, Mamachiana per chi vuol divertirsi, Napoli 1770.
P. Giannone, Istoria civile del Regno diNapoli, I-XI, Milano 1823 (I-IV, Napoli 1723).
J. Ficker, Forschungen zur Reichs- und Rechtsgeschichte Italiens, I ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , in un secondo tempo, Paolo IV decise di inviare a Ferdinando I non più un nunzio, ma . De Maio, Alfonso Carafa, cardinale diNapoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad indicem.
H. Jedin, Storia del concilio di Trento, IV, 1-2, Brescia 1979-81, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] correnti capeggiate dai cardinali Ferdinando de' Medici e . 282-307; M. de Bouard, Sixte-Quint, Henri IV et la Ligue. La légation du cardinal Caetani en France Sisto V e la riforma dei monasteri femminili diNapoli, "Campania Sacra", 21, 1990, pp. 123 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] IV negli accordi del 1557 e dal pontefice destinati ai propri nipoti, considerati i veri eredi dei diritti dei Carafa: per Carlo rendite cospicue sull'arcivescovado di Toledo; per Federico entrate sopra le dogane del Regno diNapoli, il governo di ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] l'ex re di Sardegna Carlo Emanuele IV, piuttosto debole, fossero Francesco II, Nicola I, Ferdinando I. Su un altro fronte, diNapoli del 1834, sulla immunità personale (gli ecclesiastici saranno arrestati solo di notte, o "in legno", e coperti di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] un'alleanza con il re diNapoli e Galeazzo Maria Sforza; l di León, per sostenere i diritti di Enrico IVdi Castiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il trono. P. favorì inoltre il matrimonio tra Ferdinando d'Aragona e Isabella di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] indotti ad agire da Girolamo Riario, signore di Imola e di Forlì, nipote di papa Sisto IV che, con ogni mezzo, voleva assicurare Franca Contea, il Ducato di Milano, il Regno diNapoli, la Sicilia e la Sardegna. Ferdinando, eletto imperatore del Sacro ...
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nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...