DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] a ottenere l'appoggio diFerdinando ed Isabella contro lo Ximénez: non fu perciò in grado di portare a termine che Castiglia a causa dell'influenza dello Ximénez. Perduto, con la morte di Alessandro VI (18 ag. 1503), un sostenitore del suo piano di ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] diFerdinando Brandoni, fiorentino abitante in Roma, dipinto che fu portato poi "in Castiglia" 174; IV, ibid. 1952, pp. 161, 178, 188 n. 65, 641; G. Marchini, Guida di Prato,Firenze 1956, pp. 45, 67, 84, 87; Id., La Galleria Comunale di Prato, ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] del re di Spagna Filippo IV; soltanto nel 1632 lasciò l'Italia, soggiornando prima a Barcellona, al servizio del cardinale infante Ferdinando e, monetaria ed economica della Castiglia, l'altra a una improrogabile azione di moralizzazione tra gli ...
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molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...