Città dell’Inghilterra nord-orientale (191.800 ab. nel 2006), distretto unitario nella contea non metropolitana del North Yorkshire, una tra le più famose e belle delle antiche città britanniche. Si trova [...] diFerdinando I di Portogallo contro Giovanni I diCastiglia (1380). Creato duca di Y. (1385), fu tre volte reggente d’Inghilterra per Riccardo II, ma quando nel 1399 Enrico (Henry) Bolingbroke (futuro Enrico IV), figlio di Giovanni di Gand duca di ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] 'Inquisizione ogni traccia di protestantesimo, e disperse nel cuore della Castiglia i moriscos del regno di Granada. Desideroso forse sinceramente di pace, aveva sposato in terze nozze Elisabetta di Valois, figlia di Enrico II di Francia (1559); poi ...
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Figlio (1311-1350) diFerdinandoIV, gli succedette a un anno d'età: intorno a lui si accesero le rivalità degli infanti don Pietro e don Giovanni, zii diFerdinandoIV, morti combattendo contro i Mori [...] . Dopo aver concluso una tregua quadriennale con il re di Granada (1331), affrontò la coalizione formata, tra gli altri, da Alfonso IVdi Portogallo e Pietro IVdi Aragona. Ma di fronte all'offensiva intrapresa dal sultano del Marocco si ricostituì ...
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Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] diCastiglia e d'Aragona; nel giugno, ottenne il vescovato di alla memoria di A. e di neutralità e didi A. fu di raccogliere le forze didi neutralità, aderendo alla lega stretta da Carlo V, Enrico VIII, l'arciduca Ferdinando, Francesco Sforza duca di ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] La cattedrale fu incominciata dal re San Ferdinando e dall'arcivescovo Jiménez de Rada. Pare di S. Benedetto, consta di una sola navata, più piccola di quella di S. Maria Bianca ma più ricca, con rilievi in stucco, intramezzati da stemmi diCastiglia ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] rimasto Alfonso X diCastiglia. La potenza dei Wittelsbach e del re di Boemia li indusse di Ludovico IV, di Federico IVdi Hohenzollern, burgravio di Norimberga, e di Giovanni di anno di poi) imperatore Ferdinando, i duchi di Baviera, di Cleve, di ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Francia dal re di Navarra; si fanno spedizioni in Castiglia per sostenervi il prestigio della monarchia francese minata dall'influsso inglese. La visita dell'imperatore Carlo IV a Parigi nel 1378 è chiaro segno che la dinastia è di nuovo potente: l ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] de Solís che, succeduto al Vespucci nella carica di piloto mayor diCastiglia, per primo (a quanto sappiamo) accostava le di Carlo IV e dell'incoronamento diFerdinando VII, e a metà agosto sbarcava il marchese di Sassenay, incaricato da Napoleone di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] pontificia di Enrico IV il 17 settembre 1595.
La riconquista cattolica del mondo tedesco, o almeno l'opposizione a ulteriori successi della Riforma, trova sotto Pio V deciso appoggio in alcuni principi: Alberto V di Baviera, l'arciduca Ferdinando II ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] detto del II periodo, e successivamente quelli del III e del IV. L'arrivo del popolo o l'inizio della civiltà del I quella siciliana, inseparabili, erano date all'infante FerdinandodiCastiglia, nipote di Martino II. Nell'aprile 1415 il nuovo ...
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molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...