PACHECO, Juan
José A. de Luna
Favorito del re Enrico IVdiCastiglia, era figlio del signore di Belmonte Alfonso Téllez Girón. Paggio del contestabile Alvaro de Luna e donzello, nel 1440, di Enrico, [...] 1468), lo confermò nella carica e gli mantenne il proprio favore. Il P. si oppose al matrimonio dell'infanta Isabella con Ferdinandodi Aragona, e ottenne dal re la reclusione dell'infanta. Mentre accompagnava il re a Trujillo, ammalò a Santa Cruz de ...
Leggi Tutto
SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] il «seignor de Léon» debba essere identificato con Ferdinando III diCastiglia, re di Léon dal 1230, si è ipotizzato un soggiorno Camino de Santiago del Reino de León, in Revísta de filología francesa, IV (1993), pp. 39-47; E. Faccioli, S. da G., ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] de Veneriis, vescovo di León, per sostenere i diritti di Enrico IVdiCastiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il trono. P. favorì inoltre il matrimonio tra Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, celebrato nel 1469 ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] e figlio furono sepolti nel convento di Lorch. Un'altra figlia di Filippo, anche lei chiamata nelle fonti Beatrice, sposò re Ferdinando III diCastiglia: suo figlio fu Alfonso diCastiglia che nel 1257 fu eletto re di Germania senza aver mai messo ...
Leggi Tutto
ENRICO diCastiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo diCastiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] III d'Aragona.
Da Barcellona nel 1294 E. si recò alla corte di suo nipote Sancho IV che era succeduto nel 1284 ad Alfonso X sul trono diCastiglia. A Burgos Sancho lo investi di importanti feudi, tra i quali la Biscaglia, e lo accolse nella sua ...
Leggi Tutto
IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] presso il pontefice per perorare la causa dell'emiro Ibn Hūd di Murcia, vassallo diFerdinando III diCastiglia e da questi spodestato nel 1243. Il pontefice, Innocenzo IV, uomo di scienza e all'epoca ancora vicino a Federico II, avrebbe presentato ...
Leggi Tutto
Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] II; due esametri tripertiti sono sulla distruzione di Sora; una coppia di esametri leonini esalta la conquista di Cordova da parte di re Ferdinando III diCastiglia, e un'altra piange la morte di Tommaso di Capua, cardinale di S. Sabina. Queste parti ...
Leggi Tutto
MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] di privilegi giuridici e fiscali. Lo stesso anno il M. accolse ad Aversa, con altri nobili, gli ambasciatori di Enrico IVdiCastiglia compagni del re, Deifobo andò con un pugnale avvelenato verso Ferdinando, che sguainò la spada e mise in fuga il M. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del XVIII secolo in tutta Europa i bisogni finanziari legati alle [...] e Castiglia) e rafforza il potere dei ministri rispetto ai consigli; nel nuovo Regno di Sardegna di un salario. Mentre a Napoli Carlo III di Borbone utilizza le rendite di conventi soppressi per creare l’Albergo dei poveri (1751) e FerdinandoIVdi ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] Furono gli avvenimenti collegati con la lotta tra Federico II e Innocenzo IV, zio del F., a chiamare quest'ultimo ad un ruolo , insieme con Guglielmo Bolletus fu inviato presso Ferdinando III diCastiglia, che aveva l'anno prima conquistato Siviglia. ...
Leggi Tutto
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...