Austria
Stato federale dell’Europa centrale con capitale Vienna. Le regioni che oggi costituiscono l’A. facevano parte in età storica della Rezia (a O), ma soprattutto del Norico (a E), che i romani [...] di Castiglia, pose la candidatura ai troni iberici e, con i matrimoni dei nipoti Ferdinando e Maria con i figli di Vladislao re di I) di Lorena ma dovette cedere la Slesia a Federico II di Prussia e i ducati di Parma e Piacenza ai Borbonedi Spagna, ...
Leggi Tutto
PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] -agosto 1848), del quale fu la personalità di maggiore spicco. In quella veste, sostenne il tentativo di assicurare a Ferdinandodi Savoia, duca di Genova, il titolo di re della Sicilia insorta contro i Borbone. Caduto anche il ministero Casati a ...
Leggi Tutto
CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] di Francesco d'Andrea (in Studio giuridico napoletano, III [1917]; IV [1919]:rist. col titolo I ricordi di dai Borbone nel Settecento "quando lo Stato tentò di nuovo una , poi col tentativo di collaborazione con Ferdinando durante la prima metà ...
Leggi Tutto
VOLLARO, Pietro
Filippo Gattai Tacchi
– Nacque nel 1769 a Reggio di Calabria.
Apparteneva a una famiglia nobiliare originaria del Casertano che controllava la zona di Ducenta nell’antica Terra di Lavoro [...] I rappresentanti dei due regni borbonicidi Spagna e Due Sicilie ’espulsione dal Ducato di Carlo Massei, Ferdinando Chifenti e Vollaro, ; Id., La fine di un Ducato I-IV, in Nuova Antologia, 15 novembre 1893, pp. 306-332; Id., La fine di un Ducato V-IX ...
Leggi Tutto
TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] di certi romanismi rilevati nei suoi dipinti, studiosi moderni, tranne tuttavia Eugenio Riccomini e Ferdinando in L’arte a Parma dai Farnese ai Borbone (catal., Parma), Bologna 1979, pp. .; F. Arisi, in Storia di Piacenza, IV.2, Piacenza 2000, pp. ...
Leggi Tutto
- Famiglia nobile che vanta origine nel 6° sec. dai re goti di Spagna e da Guarnero principe de Las Ampurias, fondatore della Casa Valguarnera. La famiglia fece parte della nobiltà catalana sin dalla fine [...] anche sotto i Borbone, legandosi, con politiche matrimoniali, alle maggiori dinastie, dai Tomasi di Lampedusa ai Ruffo di Calabria. Si ricorda (19° sec.) Giuseppe, 7° principe V. di Niscemi e duca dell'Arenella, maggiordomo diFerdinando II e pari ...
Leggi Tutto
La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] di Parigi e di Vienna, che la tradizionale "gelosia" aveva ceduto il posto ad un'intesa tra i Borbone e gli Asburgo cementata, diFerdinando III granduca di Toscana rilanciarono il progetto della lega italica, chiedendo anche alla Serenissima diIV ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] con la fine della dinastia borbonica, anche se il suo maggiore La battaglia di Palestro, pubblicata in litografia da Ferdinando Perrin nell’Album Filippi, Le Belle Arti a Torino. Lettere sulla IV esposizione nazionale, Ottino, Milano 1880.
R. Maggio ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] regalismo era particolarmente forte nel Regno borbonicodiFerdinando II, dove la crisi degli istituti Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), Atti del IV Convegno di storia della Chiesa (La Mendola, 1971), I, Relazioni, Milano 1973 ...
Leggi Tutto
Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] tra Costantino e il Borbone dimostrò una grande vitalità, tanto che Enrico IV venne spesso associato a Costantino42, soprattutto nei segni che, nella visione dei panegiristi, avrebbero accompagnato il suo giuramento di mantenere la pace religiosa ...
Leggi Tutto
presentificarsi
v. intr. pron. Rendersi presente; mostrarsi, manifestarsi. ◆ Nel saggio di Cristina Grazioli si parla di assenza/presenza come dispositivi della drammaturgia della luce in riferimento alla produzione artistica contemporanea,...
mancanza
s. f. [der. di mancare]. – 1. a. Il mancare, l’essere privo di qualche cosa; il fatto che qualche cosa manchi del tutto o non ve ne sia in misura sufficiente: patire di m. d’acqua, di viveri; c’è m. di spazio, di tempo; la ricerca...