BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] d'Italia, IV, Milano 1938, pp. 10, 98, 102, 109; C. Cattaneo, Considerazioni sulle cose d'Italia nel 1848, a cura di C. Spellanzon, Torino 1942, pp. LXXIII, 14, 77, 92, 108, 120, 142; R. Moscati, Ferdinando II di Borbone nei documenti diplomatici ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] , ecc., e con il permesso del Borbone, che il 29 ag. 1825 gli aveva l'invito, rinnovatogli più volte da Ferdinando II, di riprendere il suo posto ed i suoi accusatori, in Rass. stor. d. Risorgimento, IV(1917), pp. 397 ss. e dello stesso, Nuovi docc. ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] successione, itestamenti di Ferdinando il Cattolico, di Carlo Carlo II, di Filippo III e di Filippo IV, i quali due ultimi egli riteneva apertamente a ; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Napoli 1923, I, pp. 48, 55; II, p. 133 ...
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guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] in volta dalla parte dei Guisa o dei Borbone.
Dalla notte di San Bartolomeo a Enrico IV. La Francia fu lacerata per anni da tentativo che mise in allarme soprattutto la Francia. Ferdinando II d'Asburgo sostenne questo progetto politico-religioso fino ...
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GONZAGA, Giuseppe Maria
Raffaele Tamalio
Nacque a Guastalla il 20 apr. 1690, secondogenito del duca di Guastalla Vincenzo e di Maria Vittoria Gonzaga, figlia di Ferrante (III), ultimo duca del ramo [...] del piccolo Stato al duca di Mantova Ferdinando Carlo, morì il 27 apr. 1714 definitivamente il ducato a Filippo di Borbone, insieme con i Ducati di , a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, IV, Mantova 1957, pp. 426, 436 s., 575; V, ibid. 1958 ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] Assemblea costituente, e concludeva con l'invito a Ferdinando II di Borbone ad unirsi a Carlo Alberto nella guerra all'Austria inoltre F. Scandone, L'alta valle del Calore, IV, Montella contemporanea, Napoli 1953 (opera condotta preminentemente sulla ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] nel Napoletano al tempo di Ferdinando il Cattolico; al "Segno" 'età romana a Carlo di Borbone, non portato a termine, 193), pp. 497-515; Mario Pagano esule a Milano, ibid., IV (1917), pp. 630 ss.; Ipatriotti dell'Italia meridionale rifugiati in ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] duramente a Palermo re Ferdinando, che s'astenne dal .: Lettere di B. Tanucci a Carlo III di Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, (il suo soggiorno a Palermo), in Arch. stor. per la Sicilia, IV-V (1938-39), p. 478; F. De Stefano, Storia della ...
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rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] Sicilie, e a seguito di essi il 29 gennaio Ferdinando II di Borbone dovette concedere una Costituzione. Seguirono quindi episodi simili in marzo, intanto, era insorta Berlino; Federico Guglielmo IV dovette quindi anch’egli concedere una Costituzione e ...
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ALBERTINI, Giambattista
Fausto Nicolini
Primogenito ed erede (8 nov. 1753) di Giuseppe, principe di Cimitile e di San Severino di Camerota, nonché marchese di San Marzano, nacque poco prima del 1715. [...] altre ragioni, divenne inviso a Luigi Borbone Mancini, duca di Nivernais, ambasciatore . napol., III (1878), pp. 102-126, 211-232; IV (1879), pp. 365-376, 497-515; B. Tanucci, Lettere a Ferdinando Galiani, a cura di F. Nicolini, Bari 1914, I, ...
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presentificarsi
v. intr. pron. Rendersi presente; mostrarsi, manifestarsi. ◆ Nel saggio di Cristina Grazioli si parla di assenza/presenza come dispositivi della drammaturgia della luce in riferimento alla produzione artistica contemporanea,...
mancanza
s. f. [der. di mancare]. – 1. a. Il mancare, l’essere privo di qualche cosa; il fatto che qualche cosa manchi del tutto o non ve ne sia in misura sufficiente: patire di m. d’acqua, di viveri; c’è m. di spazio, di tempo; la ricerca...