Ecclesiastico e uomo politico (Castello di S. Lucido, Calabria, 1744 - Napoli 1827). Su incarico del reFerdinandoIV riconquistò il Regno diNapoli (1798) dopo l'invasione napoleonica, sfruttando l'insurrezione [...] (1791). Tornato a Napoli, ebbe l'intendenza della colonia di agricoltori e di operai di San Leucio presso Caserta. Nel dic. 1798, in seguito all'invasione francese, seguì FerdinandoIV in Sicilia, ma due mesi dopo, avuti dal re i poteri dell'alter ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di strateghi imperiali bizantini, e vi ha anche la presenza di qualche signoria croata al tempo direIV e Gregorio VII, che si dolse di un sottinteso senso di ; infine (1838) Ferdinando I decretò due soli nuovi grandi teatri diNapoli, Bologna, Milano ...
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VITTORIO EMANUELE I redi Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] 1820, dopo il moto diNapoli, Vittorio Emanuele apparve debole e incerto di fronte ai carbonari, rispettivamente a Francesco IV, duca di Modena, Carlo Ludovico, duca di Lucca, Ferdinando I, imperatore d'Austria, Ferdinando II, re delle Due Sicilie. ...
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Nacque in Capua di antica e nobile famiglia. Il padre, Rinaldo, come poi anche i fratelli minori Guido e Cesare, fu valente capitano ed ebbe parte non piccola negli avvenimenti militari del suo tempo nel [...] diFerdinando il Cattolico, in Arch. St. Napoli, processi della Sommaria; Filonico Alicarnasseo, Vita di Prospero Colonna, in Bibl. Naz. Napoli, ms.; P. Giovio, Vita Magni Consalvi, Firenze 1549; G.A. Summonte, Historia della città e regno diNapoli ...
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Secondogenito (Napoli 1748 - Napoli, secondo altre fonti Roma, 1819) di Carlo III e di Maria Amalia di Sassonia, nel 1765 sposò Maria Luisa, figlia dello zio Filippo duca di Parma, e ne subì l'influenza [...] e il conte di Aranda, ma finì col soggiacere a uno degli amanti della regina, l'onnipotente M. Godoy, contro il quale si formò il partito "Fernandino" (dal principe ereditario Ferdinando). Scoperta (1807) la congiura contro il Godoy, il re accusò ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] diNapoli, si assicurasse anche il titolo imperiale e si lasciava intravedere al redi Francia la possibilità di V (12 settembre) l'altra a Ferdinando d'Austria (11 settembre) mise seguenti: L. v. Pastor, Storiadei papi…? IV, 1-2, Roma 1912, ad Ind.; ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la situazione: Enrico IV era ormai di fatto redi Francia e di ciò la S. ad esempio, ottenne dall'arciduca Ferdinando l'erezione del collegi dei contro l'eresia: L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, Napoli 1949, ad Indicem; P. Simoncelli, C. ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di ribaltare la politica di Clemente XIII - l'"affare" di Parma aveva intanto portato alla occupazione di Avignone e del Contado Venassino da parte della Francia, e di Benevento da parte diNapoli - e didi grado proibito per le nozze diFerdinandore, ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di diventare il sovrano diNapolidi nomina per il vescovato voluto da Ferdinandodi Rinuccini, dovettero cedere su numerosi punti a James Butler, conte di Ormond, luogotenente del re Quellen und Forschungen aus Ital. Archiven, IV (1902), pp. 236-285; V ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] esercitata dagli esempi di Spagna e diNapoli (si veda la Professione di fede politica mandatagli di attuazione dell'istituto che pure egli aveva consigliato, cioè dal Consiglio di Stato a cui il nuovo re , dato da Ferdinandodi Borbone, il 29 ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).