CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] fra Napoli e la S. Sede nel 1788, il C. si pronunciò a favore delle tesi anticuriali. Nel dicembre del 1789 fu nominato da FerdinandoIV, sempre col sostegno del De Marco, cappellano maggiore del Regno, ma conservò il titolo di arcivescovo di Reggio ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] IVFerdinando I d'Aragona, ora il redi Francia. Eletto papa con il nome di Giulio (31 ott. 1503), il Della Rovere nominò il C. vescovo di Nicastro, diocesi sul golfo di pp. 14 s.; F. Russo, La diocesi diNicastro, Napoli 1958, pp. 246 s.; G. Gulik-C. ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio diFerdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] di Francia e diNapolidi Maria Antonietta, regina di Sardegna, sorella del redi Spagna. Poi ricevette l'udienza di congedo nel corso della quale il re, in segno di Madrid, IV, Madrid 1864, pp. 276 s.; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna, ...
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AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] redi Spagna e di Ungheria (nel 1474 combinò il matrimonio fra Beatrice d'Aragona figlia direFerdinando I e Mattia Corvino re baresi, Bari 1844, p. 302; G. Petroni, Nella storia di Bari, I, Napoli 1857, pp. 495-498, 511-514, 520; G. Cappelletti, ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] a Napoli (che dunque era intervenuto anche lui a favore del B.) di quanto di due dialoghi: con Bernardo di Kraiburg nel De possest (1460 c.), e con Pietro Balbo e Ferdinando da Sisto IV, di cui il Tranchedino informava il signore di Milano: gli ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] ; il privilegio fu esteso da Innocenzo IV ai frati minori (1246). Almeno fino da Ferdinando VII nel 1814, soppressa di nuovo Milano e a Napoli; in Sicilia re Giovanni III per procedere contro gli ebrei portoghesi. Fu soppresso durante il regno di ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di un predicatore da parte del re prussiano e la fondazione di una comunità, dotata dal 1823 diNapoli. Ricevettero l'incarico di , a cura di G. Filoramo, D. Menozzi, IV, L'età e impegno civile nell'esperienza diFerdinando e Mariuccia Visco Gilardi, ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] di strappare [al vescovo di Roma e agli altri vescovi] quel principato, come Astolfo re dei longobardi, Enrico IVdiFerdinando I, nel 1562, e di nuovo nel parere di Bellarmino del 1608 sulla patente di crisi del metodo umanistico, Napoli 1994, p. 223. ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Napoli nobilissima», che promosse rilevazioni, recuperi di cimeli e qualche salvataggio, come S. Ferdinando cura di L. Litta Modignani, C. Bassi, A. Re, 2 voll., Milano 1844.
7 A.C. Jemolo, La questione della proprietà ecclesiastica nel regno di ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] Ferdinando II, dove giunse alla fine didi Federico V del Palatinato, il "reNapoli si fece costruire, ai piedi di Posillipo, un grande palazzo come residenza estiva. Dispose di una serie di benefici redditizi come l'abbazia di aus Deutschland, IV, 17. ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).