CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Ferdinandodi Cordova, duca di Sessa e governatore di Milano, le parti del libro quarto sulle donazioni, sull'enfiteusi, e di Genova per, incarico del redi Spagna.
La sua ricchissima medio e moderno, Napoli 1979, pp. 99-109. Di recente ha illustrato ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] di una colonna provvisoria a porta Orientale, celebrativa della nascita del rediFerdinando Albertolli).
Prima del 1805. Fara Gera d'Adda: facciata della parrocchiale di neoclassica in Lombardia, Napoli 1966, pp. 317-70; Storia di Monza e della ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] della conoscenza (1819).
Quando fu permesso agli esiliati di ritornare in Italia, il B. soggiornò brevemente a Firenze con il Pepe e il Colletta, rientrando a Napoli per concessione del nuovo re Francesco I nel 1825. Ciò provocò il risentimento del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] luglio, di trattenersi anche in Spagna, presso reFerdinando, insieme con rediNapoli, accusava la Serenissima di tradimento e di usurpazione delle terre di preparazione della ediz. naz. dei classici..., s. 3, IV (1983), p. 105.
Fonti e Bibl.: Per l ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , nel dicembre del 1798, fu nominato deputato e governatore di Anagni, ma, ritornate le armate francesi, dovette riparare prima a Napoli e poi a Palermo al seguito diFerdinandoIVdi Borbone. Nel dicembre del 1799 ricevette l'invito a raggiungere ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] al redi Francia un articolato piano di pace per le potenze europee che Sisto IV aveva elaborato in conseguenza della presa di Otranto rediNapoli, sostenendo la cosiddetta "congiura dei baroni" avversa a Ferdinando I d'Aragona, fece ricorso di ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] IV, rediNapoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale stabilito dalla pace di Lodi. Il giurista richiesto del suo autorevole parere, esaminati i fatti all'origine della richiesta di aiuto da parte diFerdinando ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , Vita scritta da lui medesimo, Milano 1968, a cura di S. Bertelli, ad Indicem; P. Napoli Signorelli, Il Regno diFerdinandoIV, Napoli 1798, pp. 152 s.; D. Scinà, Prospetto della storia letter. di Sicilia nel sec. XVIII, Palermo 1823, I, pp. 23 ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] voleva rendersi amico il rediNapoli, Ferdinando d'Aragona, una missione di grande importanza nel Regno spese per la sepoltura, fu destinato da Sisto IV ai restauri dell'ospedale di S. Spirito in Sassia di Roma.
Il suo corpo, per cura dei fratelli ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] in entrata e uscita, era destinato in gran parte, per bolla di Eugenio IV del 1437, a pagare i dottori dello Studio, e a loro era fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona, futuro rediNapoli; intrattenne, inoltre, rapporti con Alfonso re ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).