GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] medicei situati nella provincia di Abruzzo Ultra nel Regno diNapoli, che dopo la morte del cardinale sarebbero spettati a G. non come eredità, ma in virtù della donazione fatta ai secondogeniti di casa Medici dal granduca Ferdinando I e confermata ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] sarà anche pubblicata a Milano nel 1624, con dedica a Pio Muzio, abate di S. Simpliciano) i Filarmonici di Verona e compiaciuto membro degli Oziosi diNapoli e degli Incogniti di Venezia.
Ma forse, nel caso del C. fierissimo "se a decimo sexto ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] "Taraconii", cioè gli Aragonesi dire Alfonso diNapoli e di suo figlio Ferdinando, e l'eroe vincitore e Tiraboschi si veda la Storia d. lett. ital., 1400-1500, lib. III, c. IV, par. 5. Poi C. de' Rosmini, Idea dell'ottimo precettore... Vittorino da ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] di redigere un "carmen polyglottum" per le nozze del duca Ferdinando I con Maria Amalia d'Austria, che inviò a Parma con la lettera di loro re Messia dal compimento di tutte dell'Istit. univ. orient. diNapoli, XX (1970), pp. 21 nella storia, IV (1983), ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ragione. Il C. ricorse al re avverso la decisione ed ottenne che diNapoli. Nel quadro dei delicati rapporti con la Spagna, il C. si sforzò di attenuare e di minimizzare la tensione esistente fra Carlo III e poi Carlo IV da un lato, e FerdinandoIV ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di Madrid. Ciò gli valse la nomina a tenente colonnello nel reggimento di fanteria S. Ferdinando del re.
Alla fine del '62 era di nuovo a Bologna, al comando del IV il 1861, è quella di N. Nisco, Ilgen. C. e i suoi tempi, Napoli 1893. Si vedano anche ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] 'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì eresia: quella delle colliridiane del IV secolo (E.-M. Misson, redi Danimarca. La prima era una raccolta di dieci lettere inviate dal B. al tempo dei suoi vagabondaggi europei, un po' dappertutto (a Roma, a Napoli ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] di G. un lettuccio intarsiato, destinato a Diomede Carafa, consigliere direFerdinando 1885-1909, IV, pp. 1-13; C. von Fabriczy, La badia di Fiesole…, in Arte Napoli e l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore diFerdinando Bologna, a cura di ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] .000 gli scudi estorti a Ferdinando Carlo Gonzaga, che pure aveva redi Spagna che col C. perdeva uno dei suoi uomini migliori, che "sarebbe stato ministro incomparabile" solo che fosse stato più malleabile e meno emotivo.
Giunta la notizia a Napoli ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] inizio del suo comando si era proposto di curare di persona i rapporti con il re, il governo e il mondo politico; . continuò a dividere il suo tempo tra l'ufficio romano, la villa diNapoli e le vacanze a Capri. Il 4 nov. 1924 fu nominato maresciallo ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).