Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] acclamò con patriottico entusiasmo al re ed alla patria. Nella serata città diNapoli ed il fatto che il Comune fosse stato messo di fasc. 5603; Angelo Carli e Ferdinando Annichiro furono condannati a 10 giorni di reclusione il 28 agosto 1917.
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di confine con il viceré diNapoliIV non negava d'aver prestato aiuti, accusava però la Spagna di sostenere gli ugonotti in Francia, com'era successo nell'accordo fra il re Cattolico ed il duca di Bouillon per impadronirsi di imperatore Ferdinando II. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] diFerdinando II e Ferdinando III imperatori e del re Filippo IVdi Spagna contro Gostavo Adolfo redi Svetia e Luigi XIII redi del Regno diNapoli, con i ducati di Benevento, diNapoli, quindi della formazione dei principati di Salerno e di Capua. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] udienza da Ferdinando I, a Napoli 1882; Aforismi politici per le presenti necessità di Francia, Apologeticus ad libellum "De siderali fato vitando", Avvertimenti al redi Francia, al redi . nel Settecento, in Rinascimento, IV (1953), pp. 105-54 ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] marine.
La mezzadria. Quando il granduca di Toscana FerdinandoIVdi Lorena scelse la mezzadria quale forma idonea di lavoro nei campi nelle tenute personali di Badiola e Alberese, nacquero i presupposti di un profondo e duraturo cambiamento. La ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di Chièvres e con le minacciose dichiarazioni dell'imperatore "over il RedidiNapoli, l'insorgere di una pestilenza nelle truppe francesi, la morte del Lautrec, la defezione di l'imperatore, Ferdinando I e Regensburg 1541, ibid., IV (1883), pp. 395 ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] della Biblioteca Reale diNapoli, attesta ancora vecchio amico cesenate Z. Re, traduttore di Giovenale, in Balsimelli, , Il "Cavrianeus" antaldino..., in Studia Oliveriana, IV-V[1956-57], pp. 145-147); le l'incoronazione diFerdinando I, affidata ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di riconciliare la Sicilia con Ferdinando II diNapoli. Ormai l'impresa rivoluzionaria, fallito un passo di Garibaldi presso il re per la sostituzione di Cavour e dopo l'inevitabile rinuncia alla conquista di . Italia 1878-1888, I, IV e V, Roma 1979-80 ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] di Carpineto, espressione di piccola nobiltà di provincia, animata da forti sentimenti religiosi, annoverava tra i suoi antenati il giureconsulto FerdinandodiNapoli unico capo: il re". Altrettanto ferma la République (1870-1906), I-IV, Paris 1907.
E. ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] diNapoli e della diocesi di Monreale, il F. fu l'animatore e il propulsore di una politica strumentale di intesa con il rediFerdinando de' Medici. Entrambi tentarono di R. Rezzaghi, Cronaca di un conclave: l'elezione di Pio IV (1559), in Salesianum ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).