ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] all'imperatore Giuseppe II, alla zarina Caterina II, al re di Napoli Ferdinando IV, al principe Enrico di Prussia, a Domenico Cirillo, al libraio citasse frequentemente il Vico, il suo autore non si dimostrò vichiano.
Cattolico osservante e ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] Giuseppe lo abbia indotto a mettersi al servizio del granduca Ferdinando. Anche in Toscana il D. "fu nelle pubbliche scuole insegnando le matematiche, come negli Eserciti del re Cattolico, sperimentando le difese" (G. B. Sergiuliani, prefaz. al Breve ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] che, all'epoca, anche il G. avesse confidato in una politica dell'arciduca Ferdinando Massimiliano, destinato dall'imperatore della costituzione della società editrice de L'Osservatore cattolico.
Il G., comunque, condusse vita austera ed esemplare, ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] e prese il nome di Ferdinando, Giorgio, Maria Rosa (1723) e Giovanni (1724?).
Giorgio seguì il fratello maggiore Nicola e la restituzione del pensiero cattolico nel secolo XVIII, Firenze 1944, p. 267; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella ...
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CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] e grave minaccia per l'unità del mondo cattolico; il C. avrebbe dovuto inoltre ribadire l'immutata amicizia del papa nei confronti della casa d'Este, il C. appoggiato efficacemente dal cardinale Ferdinando de' Medici, dopo brevi, ma abilissime e ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] casato, la straripante dovizia dei mezzi. Ferdinando de' Medici sarebbe stato di lì a le sorti dell'esercito cattolico, e pose fine allo di lì a Roma in casa del figlio. Ma non riprese il suo ruolo di una volta, gli anni non erano passati invano ...
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DE POMPEIS, Alberto
Giuseppe Fiengo
Il D., di cui non si conoscono il luogo e la data di nascita, è stato a lungo ignorato dalla storiografia artistica napoletana, finché il rinvenimento di un inedito [...] di Carlo di Borbone e dell'inizio del regno di Ferdinando IV.
Relativamente alla prima documentazione, vi è da Persano. per qual fatiga si compiacque la Maestà del Re Cattolico spiegare il suo real gradimento in un Dispaccio" (Strazzullo, 1968).
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] tono dello scritto è luterano-valdesiano. Alla Lettera replicò violentemente il noto polernista, cattolico Girolamo Muzio (Risposta a Francesco Berti,Pesaro 1558), con il quale il B. iniziò un lungo duello polemico.
Lasciò Zurigo nell'estate dei 1558 ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] progetto di chiusura nei confronti dell'opposizione socialista e repubblicana e di disponibilità alla collaborazione con il mondo cattolicoil G. si riconosceva pienamente.
Così, nella nuova giunta municipale, che confermò nella carica di sindaco ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] il viceré di Sicilia, Ferdinando Francesco d'Avalos, volendo ripristinare tali rapporti con il Levante per conto del governo spagnolo, convocò a Messina il degli Stati del re cattolico.
Cm queste istruzioni il B. si congedava, il 10 nov. 1569, dalla ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...