CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] provocarono un notevole mutamento del clima imperante nella Chiesa cattolica; nell'aprile 1915 il C. fu reintegrato nel pieno esercizio della sua C. è ora raccolta, a cura di Ferdinando Aronica, nell'ArchivioCasciola presso la Biblioteca dell'Istituto ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] eloquenti testimonianze del cosiddetto "illuminismo cattolico", per il quale una scelta del genere il C. attraversava una fase di ripiegamento e ripensamento; e quando nel 1792 plaudì con insolito vigore alle leggi annonarie promulgate da Ferdinando ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] le speranze di attirare la Moscovia entro l'ambito cattolico. A questo si aggiungevàno i segni della crisi politica Per quanto dedicate a Ferdinando II, "mio vero Nume", le Historie hanno lo scopo di rinverdire in Italia il prestigio di Sigismondo III ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] prima edizione è di Roma 1917 e la terza, donde si cita, di Modena 1921) e il discorso Un campione della causa cattolica, il conte Stanislao Medolago Albani (Acquapendente 1922) veggansi le due sillogi poetiche: Lyricorum liber, Modena 1922; Reliquie ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] Gregorio XVI il G. compose l'orazione funebre e il 27 giugno 1846 ricordò pubblicamente il vero "atleta cattolico" che durante una solenne funzione in memoria di Ferdinando II: mentre recitava l'orazione funebre, il G. avvertì uno scoppio e, temendo ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] dal duca Ferdinando I di Borbone-Parma il titolo di conte per sé e per i discendenti maschi; il padre, Luigi il suo viaggio in Giappone, dove, secondo alcune indicazioni fornite dal poeta Enrique Onufrio, scambiato per un missionario cattolico, ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] della Curia intorno al cardinale Ferdinando de' Medici, che poi Armi et delle Lettere; et a cui si dee il primo luogo di nobiltà attribuire, Firenze 1579 e 1580 Fiandra avvenuta sotto la corona del Re Cattolico Filippo Secondo di Spagna, in quattro ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] , in tutta la Germania, il numero de gl'heretici ai cattolici" (ibid., ff. 71v-72).
Il D. seguì regolarmente l'attività di guadagnare all'opera di pacificazione principalmente l'arciduca Ferdinando e proponendo sino all'ultimo una tregua d'armi in ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] il malgoverno di Ferdinando II e per incitare il popolo a insorgere compatto, un proclama che non venne pubblicato per il non concerne soltanto il piano politico, il dissidio tra Stato e Chiesa che addolora la coscienza del cattolico e gli fa sperare ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] (ibid., p. 286). Nel 1768 il D. consegnò l'arazzo con il ritratto della regina Maria Carolina "per mandargli al Re Cattolico" (ibid., p. 288); in precedenza egli aveva tessuto il pendant col ritratto di re Ferdinando IV. Di entrambi gli arazzi si ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...