GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] Klesl, cui l'imperatore, malato e anziano, aveva affidato ogni responsabilità di governo, e l'ambizioso arciduca, ilcattolicoFerdinando d'Asburgo duca dell'Austria Interiore. Costui, proprio all'inizio del giugno 1617, era riuscito a ottenere dalla ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ebrei, il cui contributo era una sostanziosa voce attiva per le casse statali, non andavano "astretti" al sermone cattolico, ma erano di questo a quella offerta da Ferdinando.
In ogni caso F. non governava: il grosso del suo tempo era pignorato ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] al duca Ferdinando. Il ritorno degli Austro-Russi, di poco successivo, comportò perciò per il G. unicamente il trasferimento in Idee sulle opinioni religiose e sul clero cattolico (Milano, 9 sett. 1800), sia il dramma La Giulia, ossia L'interregno ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] italiana (FUCI). Dal giugno 1944 – assieme ad Andreotti, Ferdinando Storchi, Giovanni Sangiorgi, Manlio Contri e Carlo Trabucco – lavorò alla redazione de Il Popolo (il giornale cattolico che aveva ripreso le pubblicazioni dopo la liberazione di Roma ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] , da parte di Venezia, di milizie non cattoliche. È sua impressione il papa non ami la "libertà" di Venezia, Ma è vano il C. s'ingegni di dimostrare'come l'appoggio finanziario fornito dalla Spagna all'arciduca Ferdinando, il protettore di "publici ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] il 19 ott. 1587, Francesco I de' Medici e succedutogli il fratello Ferdinando, il C. viene incaricato, il 25 caschino" nell'"ingordissimo grembo" della vorace brama egemonica del re cattolico. Alle accuse, circolanti a Roma, d'abbandono, da parte di ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] credenze religiose. Sulla vita cittadina si era fermato soprattutto ilcattolico F. Papencordt, con la Geschichte der Stadt Rom Impero tedesco è Ferdinando Gregorovius!".
La stessa petizione di simpatizzanti che, due anni dopo, chiese per il G. la ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] alla corte medicea, protestò con lo stesso granduca Ferdinando II. "Gran litterato" - concordarono entrambi - non era certo la cattolica; l'impressione è che J. facesse l'ortodosso con gli ortodossi, ilcattolico con i cattolici, "atto a far ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] e rifugiatosi a Fürstenberg nel territorio dell'arciduca Ferdinando. Il B. non solo minacciò la deposizione del (1948), pp. 11-22, 107-123; M. Marseletto, in Enciclopedia cattolica, II, Roma 1949, coll.1857 s.; H. Tüchle, Das Bistum Konstanz ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] quali è impossibile desumere alcunché di preciso.
Restò in Spagna fino all'arrivo del nuovo re cattolico, Carlo, succeduto nel 1517 a Ferdinando. Il 18 novembre presenziò al suo solenne ingresso in Valladolid. Rientrò a Roma nel febbraio del 1518 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...