BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] B., tra i quali ritratti di V. Alfieri,Ferdinando La Villa,Edoardo Calvo, incisioni in legno (Schede Vesme 425 s.; M. Viale, Mobili e intagli, in Mostra del Barocco piemontese, Torino 1963, III, pp. 25 s., tavv. 74-77, 102-105, 210-214, 236 s., 263, ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] con tre busti ritratto (premiati con medaglia d'oro) e con Ad maiorem Dei gloriam (U. Fleres, in Arch. storico dell'arte, III[1890], pp. 241 s.; Contessa Lara, in Natura e arte, II[1893], 13, p. 112). Pur fra polemiche artistiche e tragiche vicende ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] della venuta di Cristina di Lorena, sposa di Ferdinando I, ed eseguì varie opere (citate dal Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt a. M. 1940, pp. 180, n. 460, 705, 706; III ibid. 1952, pp. 30, 64 nn. 120 e 121, 379, 397, 407, 411, 412, 529 ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] teologali (ricordate nell'Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, III, Provincia di Parma, Roma 1934, p. 58, oggi sparite fine del secolo precedente per ordine del bigotto duca Ferdinando (sono stati distrutti nell'ultima guerra mondiale); restaurò ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] (v. Supino, 1899). Invece eseguì la statua di Ferdinando I de' Medici, commessagli nel 1595, per la piazza Baldinucci, Notizie de' Professori del disegno... con... aggiunte da G. Piacenza, III,Torino 1813, p. 133; G. Campori, Gli artisti ital. e ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] romantica (in IlConciliatore 5 sett. 1819, a cura di V. Branca, III, Firenze 1954, p. 289). Quindi intorno al 1820 si imbarcò in . Nominato consigliere dell'Accademia di Brera dall'imperatore Ferdinando I, il C. rifiutò una cattedra offertagli dall ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] L. Cibrario, Storia di Torino, II, Torino 1846, pp. 164, 541; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria, III, Genova 1866, pp. 21, 84, 86; C. Danna-G. C. Chiechio, Storia artistica... del Santuario di Mondovì presso Vicoforte, Torino ...
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ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] del ministro inglese (sir William Hamilton) presso Ferdinando IV di Borbone (Collection of engravings from dell'Ottocento, Milano 1934, p. 16; B. Croce, Aneddoti di varia letter., III, Bari 1954, pp. 327 S-; E. Lavagnino, L'arte moderna,Torino 1956, ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Col declinare delle fortune dei Doni, nel 1594 il granduca Ferdinando I de’ Medici acquistò il tondo e lo fece appendere i colori, a partire dal costoso azzurro «oltramarino»33. Paolo III si recò di persona allo studio di Michelangelo a Macel de’ ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] mentre scoppiavano conflitti interni fra le maggiori famiglie: nel 1226 Ezzelino III da Romano divenne podestà di V. e dal 1236 signore di di intervenire in Spagna per reintegrare con le armi Ferdinando VII nel pieno esercizio delle sue funzioni; ma ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...