(ted. Aachen, fr. Aix-la-Chapelle) Città (258.770 ab. nel 2006) della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), situata al confine con il Belgio e i Paesi Bassi, a 174 m s.l.m. Si è sviluppata soprattutto [...] palatina si incoronarono i sovrani franchi e tedeschi sino a Ferdinando I (1531). Centro di lotte religiose nell’età della della galleria, bronzi carolingi, la Pala d’oro di Ottone III, l’ambone di Enrico II, il lampadario di Federico Barbarossa, ...
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Regione storica della Francia centrale, formata da una pianura poco accidentata, che si stende tra il Massiccio Centrale e il grande gomito orleanese della Loira.
Deve il suo nome alla società celtica [...] , e dal 1429 della riscossa nazionale della Francia. Fu riunito alla corona nel 1601 alla morte di Luisa di Lorena, vedova di Enrico III; da allora il titolo di duca di B. divenne puramente nominale: lo portarono fra gli altri Luigi (XVI come re di ...
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Cittadina della Spagna, in Castiglia-León (prov. di Soria). Fu centro di qualche importanza (forse Ocilis) in età romana e città fortificata sotto gli Arabi, che la persero nel 1083 a opera di Alfonso [...] ).
Primo conte di M. fu Bernard de Foix (bastardo di Gaston III, detto Phoebus; ➔ Foix), che sposò Isabel de la Cerda da . Luis de la Cerda fu nominato duca di M. da Ferdinando il Cattolico in riconoscimento dei servigi resi nella guerra di Granada. ...
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Comune della prov. di Napoli (17,7 km2 con 65.224 ab. nel 2008). La città è situata nel Golfo di Napoli, ai piedi dei Monti Lattari. Si stende a semicerchio, in mezzo a una rigogliosa vegetazione; è una [...] del Napoletano tra 14° e 15° secolo. Vi si svolsero importanti battaglie, tra cui quella del 1284, durante la guerra del Vespro Siciliano. Nel 1734 Carlo III vi fondò una fabbrica di cristalli e Ferdinando IV, nel 1783, un cantiere navale. ...
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Simancas Centro della Spagna settentrionale, nella provincia di Valladolid.
La romana Septimanca, conquistata una prima volta ai musulmani da Alfonso III di León, contesa ancora nel 939 (Ramiro II vi riportò [...] ‛Abd ar-Raḥmān III), divenne definitivo possesso dei re di Castiglia dopo la conquista di Toledo (1085). Archivio di S. È l’archivio della Corona di Castiglia, iniziato presso la cancelleria di Valladolid nel 1509 da Ferdinando il Cattolico e ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Pertusati per festeggiare le nozze dell'arciduca Ferdinando con l'ultima erede degli Estensi. . Colombo, L'ingresso di Francesco Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV, p. 33; N. Ferorelli, Schema di un tentato accordo tra ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] , 1843-46) e il castello reale di Pena (Sintra), costruito in un gusto romantico alquanto bizzarro dal principe-consorte Ferdinando di Coburgo con l'aiuto dell'ingegnere tedesco W. von Eschwege (1839-49). Dopo il 1850 Lisbona, liberale e capitalista ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] F. Betsa, Dazi e gravezze, s. 2ª, I, t. i; Bilanci, II e III; G. Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia, ibid., s. 3ª, I, p. i sezioni a Venezia, Padova e Verona; infine (1838) Ferdinando I decretò due soli corpi accademici, a Venezia e a ...
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Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] islamica di Dahlak Kebir (Mar Rosso). [I vol.] Le epigrafi del Museo civico di Modena; [II vol.] Epigrafi del Museo Ferdinando Martini di Asmara, Napoli 1976. Per i restauri a Lalibelà si veda: Lalibela - Phase I, Adventure in restoration, New York ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] . XVI, tra i numerosi pittori della corte di re Sigismondo III e di re Ladislao IV vi erano Tomaso Dolabella, veneto, Iacopo 19 aprile 1809), e cacciò dalla Polonia anche l'arciduca Ferdinando che in un primo tempo era riuscito a impadronirsi di ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...