ZRINYI, Miklós (Nicola), conte
Giulio de Miskolczy
Poeta, statista e capitano ungherese. Nato il 1° maggio 1620 nella fortezza di Ozali da Giorgio, bano della Croazia (1598-1626), e da Maddalena Széchy, [...] ) e presto incominciò a prendere parte a spedizioni militari contro i Turchi e ad appoggiare strenuamente il re FerdinandoIII d'Asburgo, allora in guerra con gli Svedesi, e Giorgio I Rákóczi, principe di Transilvania. Appena ventinovenne divenne ...
Leggi Tutto
. Questo aggettivo designa, naturalmente, tutto ciò che appartiene o si riferisce agli apostoli. Ma, in base al concetto dell'apostolicità (v.) esso passò a indicare anche tutto ciò che si riferisce alla [...] era il Fidei Defensor; così anche il re d'Ungheria pretese il titolo di Maestà Apostolica. I tentativi fatti da FerdinandoIII per ottenere questa concessione fallirono; ma il titolo cominciò ad essere usato da Leopoldo I e da Maria Teresa. Clemente ...
Leggi Tutto
VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] meteorologiche. Nel 1808 il governo francese espulse i monaci dalla loro sede. Questi furono reintegrati nei loro possessi da FerdinandoIII. Nel 1866 avvenne la soppressione definitiva, e l'antica badia fu convertita in un istituto forestale, che vi ...
Leggi Tutto
Città della Francia settentrionale, nel dipartimento delle Seine-Inférieure, circondario di Neufchâtel, situata sulla riva sinistra della Bresle. È in posizione pittoresca; ha pianta piuttosto irregolare [...] a Filippo Hurepel, secondo figlio del re, a Simone di Dammartin, poi, per le nozze di sua figlia Giovanna con FerdinandoIII il Santo, re di Castiglia, alla casa di Castiglia (1238); dalla quale, per nozze, passò alla casa d'Harcourt (1343 ...
Leggi Tutto
Musicologo, professore all'università di Vienna, uno dei più eminenti fra i rappresentanti tedeschi delle scienze musicali. Nacque il 10 novembre 1855 a Eibenschitz, piccola città della vecchia Austria [...] in der Musik (1912); Methode der Musikgeschichte (1919). Fra i lavori meno estesi sono notevoli: il saggio sugli imperatori FerdinandoIII, Leopoldo I, Giuseppe I e Carlo VI, quali compositori e promotori della musica; una bibliografia delle opere ...
Leggi Tutto
Poligrafo, nato a Madrid il 23 maggio 1606, morto a Vigevano l'8 settembre 1682. Fanciullo prodigio, già in tenera età conosceva l'astronomia, insegnatagli dal padre e le lingue orientali. Dottore in filosofia [...] teologia a Salamanca, nel 1638 si laureò in teologia a Lovanio. Nel 1645 andò a Vienna come ambasciatore presso l'imperatore FerdinandoIII, che ne utilizzò l'abilità di ingegnere militare, già dimostrata nel 1635 a Lovanio contro il duca di Orange e ...
Leggi Tutto
Criminalista, nato ad Arezzo il 17 febbraio 1748, morto in Firenze il 15 dicembre 1830. Dapprima, come lettore straordinario di diritto civile nell'università di Pisa, si rese noto per eruditi lavori sul [...] di Parma, lasciò i pubblici uffici ritirandosi in Cetona. Caduto Napoleone e ritornata la Toscana sotto il dominio di FerdinandoIII, si stabilì a Firenze, dove venne infine nominato presidente della Ruota criminale. Durante la sua permanenza a Pavia ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco, nato il 5 maggio 1626 a Wildenstein presso Eger (Boemia), morto a Norimberga il 12 giugno 1681. Il nome originario della famiglia era Birkner, latinizzato poi in Betulius: solo nel 1654 [...] fu trasformato in von Birken, in virtù di un diploma di nobiltà conferito dall'imperatore FerdinandoIII. Dopo Harsdörffer e Klaj, il v. B. è il maggior rappresentante della scuola poetica di Norimberga, fiorita sotto le insegne dell'"Ordine dei ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze nel 1786 da poveri genitori. Fu granatiere sotto FerdinandoIII, seguendo poi l'esercito napoleonico. Si stabilì verso il 1815 a Milano, acquistando credito come miniatore di stampe. Nel [...] 1818, associato con Ranieri Fanfani, aprì una tipografia e calcografia situata sulla Corsia del Giardino (ora via Manzoni). L'opera migliore pubblicata in questo periodo è Serie di vite e ritratti di famosi ...
Leggi Tutto
Uomo di stato tedesco, nato nel 1622 ad Eisenach, morto a Magonza nel 1672. Educato a Jena, Marburgo e Helmstadt, il B. passò ai servigi del langravio di Assia-Darmstadt; stette, come suo inviato d'affari, [...] pretesto che aveva esorbitato dai suoi poteri - lo misero, per breve tempo, in prigione. Il B. favorì l'elezione di FerdinandoIII a imperatore, e questi lo nominò cavaliere. Passato al cattolicismo nel 1656, cercò, come più tardi Leibniz, di riunire ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...