FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di una politica liberoscambista incondizionata, e difendeva la legge sul commercio fra l'isola e la parte continentale del Regno dalle critiche del protezionista Ferdinando e ad un incontro), in Rassegna storica toscana, III (1957), pp. 51-56; G. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] pene, del monaco vallombrosano Ferdinando Facchinei. Questi intendeva colpire duramente di P. Calamandrei, Firenze 1950; Illuministi italiani, III, Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1958; Opere, a cura di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] di "dimostrazione" probatoria), non sorda al rimbalzare, magari dalla Toscana o dalla vicina Venezia, diFerdinando II l'impressione d'essere "cardinale di Inv. dei manoscr. delle Bibl. d'Italia, II, p. 190; III, pp. 203, 207, 219, 220, 224; XLVI, pp. ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di battaglia in Toscana ove era impegnato (1478-81); le modifiche ai palazzi di Belfiore e di ; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, Ferrara 1846-48, III, pp. 468, 489, 493, 499; primi anni diFerdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d' ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] III. Tornato a Napoli, e morto poco dopo lo zio Celestino (1753), si dedicò a studi di minor rilievo e ditoscana.
Egli pertanto cercava di dell'abate F. G. sulla neutralità e l'adesione diFerdinando IV alla Lega dei neutri, Milano 1942; C. ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Toscana da Sigismondo, quella del 1448 che termina con l'abbandono dell'assedio marittimo di Piombino ("Populonia") da parte di Alfonso, e quella del 1452-53 con le vittoriose imprese di Fogliano e di Vada contro Ferdinando 1400-1500, lib. III, c. IV, ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] liberalizzazione anche parziale del sistema di governo. Egli trovava già rischioso l'esempio della Toscana e aveva rifiutato nel e portato ad esagerare il doppio gioco condotto da Napoleone III negli ultimi mesi nei confronti della S. Sede, spingeva ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] di autoironia» (Colloquio con Ferdinando Camon [1973]; in Saggi, 1995, II, p. 2789). Di con l’acquisto di una villa in Toscana (a Roccamare, cimitero di Castiglione della Pescaia.
Opere
Edizioni postume: Romanzi e racconti, I-III, a cura di C. ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 424, 427; M. Mersenne, Correspondance, a cura di P. Tannery - C. de Ward, Paris 1945-1963, II, pp. 54, 311; III, pp. 382, 452, 568; IV, pp. 407 G. Targioni Tozzetti, Notizie... delle scienze fisiche... in Toscana..., I, Firenze 1780, pp. 111-112, 347 ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] col disegno di G. da M., in Giorn. stor. degli archivi toscani, III (1859), pp. 233 s.; G. Baroni, La parrocchia di S. Martino in Napoli e l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore diFerdinando Bologna, a cura di F. Abbate - F. Sricchia ...
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livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...