PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] di epurazione due professori: Ferdinandodi Torino (Istoreto), si trovano alcune lettere di P.; nel Fondo Salvemini conservato presso l’Istituto storico della Resistenza Toscana Profilo di uno storico: P. P., in Rivista di Storia contemporanea, III ( ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] Clemente IX, di tutte le cariche pontificie sino allora esercitate e tornò in Toscana. L'anno successivo, però, il granduca Ferdinando II de' 1688, insieme con Ferdinando Capponi, a un'ambasceria straordinaria di Cosimo III alla corte di Monaco, in ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] della scultura. Perciò, dopo la Toscana, madre del Rinascimento, è certo . Ascoli, Arch. glott. ital., XIV; E. Mulitsch, Forum Julii, III; g) Venezia: vocabolarî: E. Paoletti, 1851; F. Mutinelli, 1851; - della poesia diFerdinando Palmieri (un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , fu autore di una Historia de rege Vladislao (ossia di Ladislao III Jagellone, che di geografia o di maniera, si riassumono per intero nella tradizione dell’arte toscana nuove esigenze del sapere storico. Ferdinando Ughelli aveva già collaborato alla ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Ferdinandodi Napoli e la Repubblica di Genova, ibid., pp. 279-86; R. Cessi, Per la storia della guerra di Ferrara (1482-1483), "Notizie degli Archivi di inédits tirés des archives et des bibliothèques romaines, III, Sixte IV-Léon X. 1471-1521. ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Carlo V, sostenuto dal nuovo papa, Paolo III (al secolo Alessandro Farnese, 1534-1549), Ducato di Milano, il Regno di Napoli, la Sicilia e la Sardegna. Ferdinando, eletto , la Repubblica genovese, la Toscana e il Ducato di Savoia. Il 7 ottobre dello ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] conciliare per la Conferenza episcopale toscana, e si mise presto in Carli, Armando Fares, Ferdinando Lambruschini, Carlo Maccari, II, in Storia religiosa dell’Italia contemporanea, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, T. Gregory, A. ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] nel 1887 da Giuseppe Verdi al ministro dell’Istruzione Ferdinando Martini, che del colloquio con il grande musicista ha e sfera pubblica in Toscana dal 1814 al 1849, Carocci, Roma 2006.
M. d’Azeglio, Epistolario (1819-1866), a cura di G. Virlogeux, 7 ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Murat, cugino di Napoleone III – potesse favorire la costituzione di un regno dell pretendente al trono ungherese, e Ferdinando Ghersi, un vecchio massone politica massonica si sposta dal Piemonte in Toscana, dove viene trasferita nel 1866 la sede ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] alleata dei Durazzo dal tempo di Carlo III, poiché l'espansione del re di Napoli in Toscana era da temere anche a re d'Aragona Ferdinando I e si mostrò disponibile a riconoscere papa Benedetto XIII; fallì però il suo tentativo di prendere al servizio ...
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livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...