GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] di titoli onorifici, come quello di cavaliere di gran croce dell'Ordine di S. Giuseppe che ottenne da FerdinandoIII ferrovie nel Granducato diToscana, 1824-61, Napoli 1991, pp. 29, 34 s., 42; R.P. Coppini, Il Granducato diToscana. Dagli "anni ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] il titolo di gentiluomo di camera del granduca Francesco I e, successivamente, diFerdinando I, diToscana sotto il governo della Casa Medici, III, Firenze 1781, pp. 156-158; S. Ciampi, Esame critico con documenti inediti della storia di Demetrio di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] 1814 si rivolse a FerdinandoIII per essere remtegrato nella carica di direttore della Depositeria od Dalla burocrazia alla politica sotto Pietro Leopoldo diToscana, Milano-Napoli 1966, ad Indicem. Di "Ricordi" mss. di Cesare dà notizia G. Turi, " ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] in nome del legittimismo Napoleone III garantisse il ritorno al trono diFerdinando IV, con il quale il L. mantenne un carteggio durante il biennio 1860-61. Dopo due anni di vita ritirata a Roma decise di ritornare in Toscana, stabilendosi a Foiano e ...
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FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] 1608 dal re Filippo III sovrintendente alle miniere e memore dell'abilità dell'ingegnere fiorentino, aveva richiesto il suo intervento per la costruzione e la fortificazione di una nuova città. Il 14 nov. 1608 Ferdinando I de' Medici, assecondando ...
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Gianni, Francesco Maria
Economista e politico (Firenze 1728-Genova 1821). Alto funzionario dell’amministrazione toscana, senatore, contribuì a ispirare e realizzare il complesso di riforme liberali del [...] granduca Pietro Leopoldo, di cui divenne consigliere di Stato e delle finanze (1789). Fu anche ministro delle Finanze del governo instaurato durante l’invasione francese del 1799. Caduto in disgrazia sotto FerdinandoIII, si ritirò dalla vita ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] Culturali e Ambientali, Ferdinando Facchiano; Ambiente, Giorgio medievale sulla costa toscana: lo scavo nel villaggio minerario di San Silvestro, ivi La musica italiana nel Novecento, voll. ii e iii, Busto Arsizio 1985; La condizione del compositore ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] giunte fino a noi, si rifaceva ai modelli toscani o a quelli della Spagna meridionale, interpretandoli con il castello reale di Pena (Sintra), costruito in un gusto romantico alquanto bizzarro dal principe-consorte Ferdinandodi Coburgo con l ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] -1983, vol. III). Ma nel compiere Ferdinando il Cattolico in Spagna, e che il primo compito dei loro Stati fu quello didi istituti tributari che precorrono quelli più recenti. Al riguardo, è da ricordare il caso della Toscana, ove l'introduzione di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di Costanza Perticari, la figlia di V. Monti. Strinse amicizia con giovani letterati e non, e anche con giovani aristocratici, come i fratelli Belgioioso, con Ferdinandodi farne una imitazione in Toscana C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; ...
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livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...