FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Ferdinando Baldesi, forse un impiegato di dogana, e sua sorella Lucia: nomi capaci oggi di risvegliare un'eco solo nella mente di un qualche cultore di destro di Garibaldi in Toscana e , l'amico dei macchiaioli, in Pegaso, III (1931), pp. 301, 304, 321 ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di Costanza Perticari, la figlia di V. Monti. Strinse amicizia con giovani letterati e non, e anche con giovani aristocratici, come i fratelli Belgioioso, con Ferdinandodi farne una imitazione in Toscana C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di Carlo Ferdinando d’Artois, duca di Berry) e ancor più dal 10 maggio, data di l’esistenza di «una fonte orale» toscana, di conoscenza di Grossi e di Rossari (Stella dalla Casa del Manzoni, Opere, I-III, Milano 1942-50). L’edizione maggiore è ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] un po' il Pisistrato della poesia toscana. Ma gli affabili e dotti conversari Luigi XII il Regno di Napoli e per Ferdinando il Cattolico, che it. (Einaudi) dir. da A. Asor Rosa, II, Torino 1983; III, ibid. 1984; V, ibid. 1986; VI, ibid. 1986; ad ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] figlia del re dei Romani Ferdinando, futuro successore di Carlo V, con la quale si tentavano nella Toscana medicea o nella 1555-1559), in Id., Etudes historiques… l'histoire des Pays Bas, III, Bruxelles 1890, pp. 13, 16 e passim; L. Vaccarrone, ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] . Al secondo i concordati in difesa di una società ufficialmente cristiana: con la Toscana e la Spagna nel 1851, e : corrispondenza di P. con Carlo Alberto, Vittorio Emanuele II, Napoleone III, Francesco Giuseppe, Leopoldo II, Ferdinando II, ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] di costituire un fronte indipendentista italiano appoggiato alla carboneria della Toscana la Restaurazione Ferdinando I fu costretto dal trattato di Casalanza a storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, I-III, Milano, anno IX rep. (1801), ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] fratello, presto (1531) concedendogli il beneficio di mazziere (doc. III, in Cerasoli, 1994). Tuttavia nel Ferdinando e Francesco, figli di Cosimo, l'autore si sforzava di prefazione in una raccolta di Discorsi toscani provocò l'impennata critica e ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] derivare le comunità toscane direttamente da s. pontefice a Napoli, perorò di fronte al re Ferdinando d'Aragona la causa della and the destiny of Rome: a text ofGiles of V., in Viator, III (1972), pp. 389-416; C. O'Reilly. Maximus Caesar et Pontifex ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] grado di porre ostacoli alla sua azione; e in prospettiva, la città toscana poteva , il 18 ottobre, Pio III moriva. Questo avvenimento portava vantaggi di Francia. L'atteggiamento diFerdinando potrebbe esser stato anche influenzato dalla duchessa di ...
Leggi Tutto
livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...