LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] decorazione in occasione delle nozze tra Ferdinando de' Medici e Cristina di Lorena: fra essi si ricorda una grande tela che fu posta sulla facciata di palazzo Vecchio, oggi perduta, raffigurante l'Allegoria della Toscana, della quale si conserva al ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] Ferdinando de’ Medici i suoi Concerti a due, tre e cinque voci... opera terza (Roma 1682).
Alle opere rappresentate in Toscana , palazzo Doria Pamphili 1686, solo I atto; II di B. Pasquini, IIIdi A. Scarlatti; perduta); musica profana: 27 cantate a ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] l'autorevole posizione di Ludovico, il quale, già scudiero del granduca diToscana Cosimo I, Volestain..., Venetia 1634, p. 19; G. Gualdo Priorato, Hist. delleguerre diFerdinando II e... III..., Venetia 1640, pp. 280, 286, 391 s.; Id., Scena d ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] Giuseppe Zannini; ried. Amsterdam [1703]). Nel 1687 l’opera III: Sinfonie a 2, 3 e 4 istromenti (dodici sonate; Bologna, con dedica del 20 novembre a Ferdinando de’ Medici, granprincipe diToscana; ried. Anversa 1689). Nel 1688 l’opera IV: Concertino ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] nel Granducato diToscana e prestava servizio presso Cosimo III de' Medici in qualità di aiutante d'onore, e Brigida Ractelif, che morì di parto. A sedici anni il padre lo consegnò alle cure di Anton Domenico Gabbiani, il pittore ufficiale della ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] 527). A giugno Ferdinando Gonzaga scrisse a Roma per chiedere un avanzamento di carriera, da priore ad abate, del fratellastro di Rasi, Gregorio, e a settembre appoggiò la richiesta di grazia del compositore ai granduchi diToscana, concessa a inizio ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] Ai primi di settembre 1698 Pasquini si recò in Toscana, dove fu ospite del gran principe diToscanaFerdinando de’ 2 voll., suppl. a Note d’archivio per la storia musicale, n.s., III-IV (1985-86), ad ind.; C. Sartori, I libretti italiani a stampa ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Ferdinando, salito sul trono imperiale nel 1835, e della cognata Maria Anna di Savoia di rimettere a Carlo Alberto, a Pio IX e Leopoldo II diToscana Moscati, I ministri del Regno d'Italia, III, Da Mentana alla caduta della Destra, Napoli 1960 ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] Orazio inviò a Firenze alla granduchessa diToscana (Lapierre, pp. 435-437). Nella Andrea Cioli, segretario di Cosimo II e poi diFerdinando II de' Medici, disegno da Cimabue in qua (1681), a cura di F. Ranalli, III, Firenze 1975, pp. 713-716; R. ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] e pittore della granduchessa diToscana, carica cui il D. aspirava, e per la commissione di una pala d'altare ibid., II (1978), p. 181; M. L. Sirocchi, Pratolino e Ferdinandodi Cosimo III alla fine del Seicento, ibid., pp. 426 s., 431 s.; A. ...
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livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...