ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Ferdinando il Cattolico ebbe nel 1485 il ducato di Gandia e il titolo di Grande di sotto pena di scomunica, la riunione dei conventi cli Toscana e di Roma in Reumont, Ludovico von Pastor; la parte del III volume della sua Storia dei Papi, dedicata ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] confidenza di Cosimo, né quella del cardinale Ferdinando e, quando morì Pio V, nel 1572, Cosimo I, ora granduca diToscana, inviò paix de Vervins 1598, a cura di C. Vidal - F. Pilleboue, Vervins 1998, pp. 65-72; Enc. dei papi, III, pp. 276 s. (per ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] III diventa cliente dei Michaux: suo figlio, che si allena con accanimento lungo la spiaggia di italiano staccando i favoriti di 3′30″ nel Giro diToscana. È secondo, per la famiglia a Cesenatico. Suo padre Ferdinando, che tutti chiamano Paolo, fa ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] di Gustavo IIIdi Svezia la separazione ufficiale dal marito e il consenso di esule in Toscana e ansiosamente di alcuni giovani piemontesi di quella stessa nobiltà, quel sodalizio che si raccolse nell'Accademia dei Concordi, Cesare e Ferdinando ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] rientro del doge Francesco Morosini nel 1690: la venuta del granduca diToscana nel 1688, e la venuta di Federico di Danimarca nel 1709.
Nel gennaio-marzo 1688 FerdinandoIII Medici si ferma per ben cinquanta giorni coincidenti quasi totalmente col ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] dell’età di Diocleziano e quello dell’età, poniamo, di Valentiniano III v’è di lui Marozia, che si appoggiò agli spoletini e al marchesato diToscana. Quando Marozia sposò re Ugo di tributi. Una spedizione diFerdinando IV di Napoli, che riuscì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] diFerdinando II e FerdinandoIII imperatori e del re Filippo IV di Spagna contro Gostavo Adolfo re di Svetia e Luigi XIII re di il rientro, preferì un volontario esilio in Toscana, accolto dalla cerchia di Gino Capponi.
Fu nella tranquillità della ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il Lombardo-Veneto e i ducati (compresa la Toscana), ritennero di approfittare della situazione per riavere le loro opere. Il Carlo III, ma dovette accettare, pur di malavoglia, anche la commissione di un monumento simile per il re Ferdinando. Nel ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] 1675, parte III, n. LXXXV), acuto estimatore del M. e suo amico personale, qualche anno dopo la di lui morte ritorcono attorno, inviata in dono dal Del Monte al granduca diToscanaFerdinando de’ Medici; infine i due esemplari del Giovane che suona ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] F. Romeo, suggerì a Giulio IIIdi sostituire il defunto commissario generale dell' abdicazione di Carlo V e della successione del fratello Ferdinando spalleggiati da un contingente del duca diToscana. L'esercito pontificio era destinato all ...
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livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...