CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] segni esteriori (come il pernottamento del granduca e del cardinal Ferdinando nella galera "Reale" di don Giovanni) le prove del titolo granducale ai Medici da parte dell'imperatore Massimiliano II.
Aveva retto la nunziatura per quasi tre anni in un ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] 1771); Genediaco per la nascita della real primogenita della maestà di Ferdinando IV re delle due Sicilie (ibid. 1772).
In questi biografici del F. sono apparsi nel Dizionario del Risorgimento nazionale, II, p. 842 e nell'Encicl. Italiana, XV, p. ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] interessamento del cardinale Marcello Cervini (futuro papa Marcello II), cui era legato da amicizia, fu nominato Augusta la posizione del L. era in effetti disperata. Il re Ferdinando non voleva in nessun caso sposare l'argomentazione della Curia. Il ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] popolazioni cristiane dei territori di Venezia e di Ferdinando I. Secondo il G. condannare un tal 113; V, ibid. 1775, p. 310; P. Sforza Pallavicino, Istoria del concilio di Trento…, II, Faenza 1793, p. 202; IV, ibid. 1795, pp. 198 s., 246; VI, ibid ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] certa parte nella genesi della lettera di Pio IX a Ferdinando d'Austria del 3 maggio. In agosto, dopo la Roma, 1847-1850, Santiago de Chile 1962; G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 71-100, 142-150; Id., La censura romana del 1848alle ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] .
Dopo l'investitura data dall'antipapa Benedetto XIII a Ferdinando I, Bianca, quale vicaria dei nuovo re, il 25 Aragón, III, Zaragoza 1610, f. 102v; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, II, Panormi 1714, pp. 169 s.; R. Pirri, Sicilia sacra, a ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] rilasciato in favore dell'Inquisizione da Federico II nel 1233; in esso l'imperatore stabiliva secolo XV, Roma 1933, P. si; E. Pontieri, Un biografo poco noto di Ferdinando ~ d'Aragona: Giovanni Filippo de Lignamine, in Arch. stor. Per le Prov. napol ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] in quel Regno.
Dopo il suo ritorno a Napoli, Ferdinando IV aveva pensato di ristabilire l'Ordine nel suo Stato 295; J. March, El restaurador de la Companía de Jesús: José Pignatelli, II, Barcelona 1935, pp. 245-247, 357-359, 514 e passim; J. ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] diocesana Parmensi in ea praesidente rev. d. Ferdinando Farnesio... episcopo… Parmensi et comite... MDLXXV, XI, Roma 1929, p. 276; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, II, 2, Viterbo 1940, p. 268; A. Pasini, Applicazione del concilio di ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] suo Tractatus de peccato originali, dedicato al cardinale Ferdinando de' Medici. Nella dedica il B. confessava VIHelmstat [ma Verona] 1765, pp. 29 ss.; A. Fabroni Historia Academiae Pisanae, II, Pisis 1792, pp. 115-117, 125; G. Galilei, Opere, ediz. ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...