ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] il conte Porro Schiaffinati, la Strage degli Innocenti per Ferdinando I d'Austria (1835). In quegli anni supplì re d'Italia, Bologna 1873; G. Rovani, Le tre arti, Milano 1874, II, pp. 137154; A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte, Torino 1893, pp ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] del ministro inglese (sir William Hamilton) presso Ferdinando IV di Borbone (Collection of engravings from moderna,Torino 1956, pp. 224 s., 448; J. Meyer, Allgem. Künstler Lexikon, II, Leipzig 1878, pp. 46 s.; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] il completamento del modello ligneo di un palazzo per Ferdinando I d'Aragona perché "con suo ordine lo ; Carteggio inedito d'artistinei secoli XIV, XV, XVI, a cura di G. Gaye, I-II, Firenze 1839-40, ad indicem; G. Vasari, Levite… (1568), a cura di G ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] 1469, come "Franciscus Laurana[…] civitatis Venetiarum" (ibid., pp. 393 s., docc. II-IV; 398, doc. XI).
Dato che nel 1453 a Napoli il L. era riconducibili a questo periodo siciliano: quello di Ferdinando il Cattolico (Berlino, Staatliche Museen), di ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] e delle scene dell'Opera (1753). Nel 1754 passò a Berlino al servizio di Federico II di Prussia, e qui morì nei primi mesi del 1757.
Antonio Luigi, altro figlio di Ferdinando e di Corona Stradella, nacque a Parma nel 1697. Non è ancora stato chiarito ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] al 1616, si ebbe intorno al 1605, quando il granduca Ferdinando de' Medici richiamò a Firenze il Cigoli e il C. fu pagato 850scudi dall'aprile del 1626 al marzo del 1627 (Pollak, II, 1931, nn. 2132-36).È probabile che questo dipinto sia stato eseguito ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] estimatori del Caravaggio, e inoltre Alessandro Peretti Montalto, Ferdinando Gonzaga e i duchi di Savoia.
Fra le . 45 s.; G. Papi, G. A., in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 769 s.; A. Szigethi, Un dipinto sconosciuto di A. G. ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] a termine quando sul trono di Napoli tornarono i Borboni: Ferdinando IV (dal dicembre 1816 I delle Due Sicilie) sospese accolta negli ambienti torinesi, il nuovo re Vittorio Emanuele II premiò l'artista conferendogli l'Ordine dei Ss. Maurizio e ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] logge di Raffaello in Vaticano per rimontarle nell'Ermitage di Caterina II a San Pietroburgo.
Lo studio delle logge sollecitò il G. al 1822. Unica eccezione, il palazzo del conte Ferdinando Marescalchi che ben presto assurse a modello della residenza ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] (Bologna, 6 apr. 1718), l'altra dal monaco vallombrosano Ferdinando Orselli (Forlì, 9 apr. 1719), dalle quali si deduce alla mostra di Fra Galgario e del '700 in Bergamo, in Arte lombarda, II (1956), pp. 198-200; L. Mallè - G. Testori, Giacomo Ceruti ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...