FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] allestì a Monselice ed in altre città.
Nel giugno del 1937 il F. fu invitato a Siena da Marinetti per la "II Gara di poesia bacchica guerriera amorosa": da questo soggiorno nacque il quadro Splendore simultaneo del palio di Siena, esposto alla III ...
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FABRIS, Pietro
Roberto Middione
Attivo a Napoli fra il 1756 e il 1792, fu probabilmente di origine inglese.
Mancano dati biografici più articolati e specifici; anche la sua nazionalità è attestata unicamente [...] pp. 169 s.; N. Spinosa, La pittura napoletana da Carlo a Ferdinando IV di Borbone, in Storia di Napoli, VIII, Napoli 1971, pp 81 s., 88; N. Spinosa, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 514 s., figg. 743, 745; A. Spinosa, ibid ...
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LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] villa dopo il suo acquisto da parte del cardinale Ferdinando de' Medici nel gennaio 1576 (Henneberg, p. 255 I, L'architettura, Bologna 1990, pp. 309, 410, 627, 654; La Villa Médicis, II, Études, a cura di A. Chastel - P. Morel, Roma 1992, pp. 176, ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] XIX): G. F. Bugoni, Memorie storiche, f. 133;Parma, Museo di Antichità, E. Scarabelli-Unti, Chiese e conventi, ms., II, p. 214. Ibid., Id., Documenti e memorie di belle arti parmigiane, ms. 107, ad vocem;Piacenza, Biblioteca Comunale, Schede Rapetti ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] la sua preziosa biblioteca, costituita da oltre mille volumi, fu acquistata da Caterina II di Russia (per il tramite di Friedrich Melchior von Grimm e di Ferdinando Galiani), e quindi trasferita a San Pietroburgo presso il palazzo dell'Ermitage; in ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] e stimati (ma, secondo il Menasci, "rigidi e stecchiti") sono quelli eseguiti per i Lorena: Maria Antonietta, Leopoldo II e il Granduca Ferdinando III con il figlio Leopoldo, un tempo nella Pinacoteca civica di Livorno e oggi perduti.
Fonti e Bibl ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] da O. Marrini (P. A. Pazzi, Serie di ritratti di eccellenti pittori,II,2, Firenze s.d. [1768-69], pp. XXXXIII s.).
Dal 1770 1771, in occasione della consegna del Toson d'oro all'arciduca Ferdinando, primogenito di Pietro Leopoldo di Toscana, il F. fu ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] attività di Carlo Federico Pietrasanta, Carlo Giuseppe Merlo, Ferdinando Sajz, Giacomo Antonio Galliari, Dionigi Maria Ferrari, del Duomo nel Seicento e nel Settecento, attraverso le stampe..., in Il Duomo di Milano, Milano 1969, II, pp. 80-82. ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] (1784, dal Parmigianino) con dedica di riconoscenza a Ferdinando IV di Borbone. Fra i ritratti, che sono fra A. W. Tuer, Bartolozzi and his works, London-New York s.d. (ma 1881), II, pp. 48, 74; G. Minasi, Not. stor. della città di Scilla, Napoli 1889 ...
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GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] il 1731 e il 1744 su disegno di Ferdinando Sanfelice, accolse una variegata decorazione ad affresco e Larino 1915; G.B. Masciotta, Il Molise dalle origini ai nostri giorni, II, Napoli 1915, pp. 117, 172; A. Tirabasso, Breve dizionario biografico del ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...