DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] studi letterari coincideva con l'atmosfera di apparente apertura che aveva investito Napoli alla salita al trono di FerdinandoII, un periodo di allentamento della censura durante il quale entrarono nel Regno la filosofia eclettica francese, poi ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] suo primo maestro di matematiche, non riuscì nell'intento. Invece l'anno successivo, con l'appoggio dello stesso granduca FerdinandoII de' Medici, poté occupare la cattedra di greco presso l'università di Pisa, cominciando le lezioni con la lettura ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] il cardinale Giovan Carlo de’ Medici (1663) e per Filippo IV di Spagna (1655); o quello, commissionatogli dall’arciduca FerdinandoII, di sovrintendere ai lavori di pittura della volta della galleria degli Uffizi, a cui si legano gli «appena sbozzati ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] nell'ambiente liberale napoletano che lottava per strappare a FerdinandoII la costituzione, il C. nell'inverno del 1847 . 461-550, e passim;G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1964, II, p. 365. In particolare per Michelangelo (ma notizie sono anche in ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] una zona demolita successivamente per l'apertura di cor
so Vittorio Emanuele II, e in via del Corso, di fronte a S. Maria non si voglia prendere in considerazione un'ode in memoria di FerdinandoII, granduca di Toscana, uscita a Roma nel 1670. Quindi ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] il 17 ott. 1634 aveva ottenuto dall'imperatore FerdinandoII d'Asburgo un diploma di conferma, con la 77, 79, 89; F. D'Ovidio, La grammatica greca di V. I., ibid., II (1875), p. 95 (il lavoro dell'I. viene ritenuto perfino superiore a quelli dei ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] (Poliorama pittoresco, Lucifero, ecc.) che a Napoli pullulavano nel clima moderatamente "illuminato" dei primi anni del regno di FerdinandoII di Borbone, caratterizzato da una certa libertà di stampa. Fino al 12 febbr. 1842, il M. aveva pubblicato ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] -11), rivelando doti di scrittore fine ed elegante.
Nel 1838 fu chiamato in qualità di segretario al gabinetto. particolare di FerdinandoII, il quale lo condusse con sé in quasi tutti i suoi viaggi. Il D. conservò tuttavia l'amicizia con i letterati ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] . Con il tempo riebbe la sua chiesa e aspirò a nuovi benefici ecclesiastici che tuttavia non giunsero mai. Per FerdinandoII compose sette sonetti caudati, prove di fedeltà e inaspettata pazienza. Fu un estimatore di Galileo Galilei: a Iacopo Soldani ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] non era ancora agli stipendi del governo toscano. La pubblicazione in quell'anno e con dedica al granduca di Toscana, FerdinandoII de' Medici, della sua Pratica universale facilissima et breve di misurare con la vista, avrebbe così avuto lo scopo di ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...