CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il resto si cercava, sempre sul piano finanziario, di sollecitare i pagamenti dovuti dalle nazioni cattoliche a Vittorio Amedeo II, di non essere Ferdinando Fuga, per ingrandirlo, aggiungervi una scuderia e una cappella e ricostruirvi di fronte il ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Francesco II, e Ferdinando III granduca di Toscana, che, lasciata Firenze, si stabilì a Vienna tra il 1799 e il 1802. chiesa. Dresda vantava a corte un’illustre tradizione musicale di rito cattolico, che Paer arricchì con pochi lavori: a tutt’oggi si ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Ferdinando. Il ritorno degli Austro-Russi, di poco successivo, comportò perciò per il G. unicamente ilcattolico (Milano, 9 sett. 1800), sia il Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina. Con un'appendice di documenti inediti, I-II, Roma ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] il dicembre 1942, dopo la lettura di Josef Holzner (Paulus, Freiburg im Breisgau 1937), Ferdinando dei cattolici pronunciatisi per il no con di M. Paiano, Firenze 2002; Diari (1940-1945), t. II (1943-1945), a cura di Ead., Ibid. 2004; Diari (1945 ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] il C. fosse e dovesse anche poi restar sempre cattolico 16), e di citare "honoriscausa... il libro di Ferdinando De Saussure" (p. 19), apparso G. Devoto, Scritti minori, I, Firenze 1958, pp. 94, 118; II, ibid. 1967, pp. 267 s.; G. Sasso, "La Cultura" ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] Ferdinando Palmieri e Alessandro D'Amico, una scelta più indicativa delle sue recensioni e scritti d'occasione che va dal 1914 al 1955.
Cattolico, osservante, il 1961), Cronache del teatro 1914-1955 (I-II, Bari 1963-64). A queste sono da aggiungere ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] il magistero della miglior scuola benedettina: le avvincenti lezioni teologiche di Ferdinando Romualdo Guiccioli, ilil suo incontro con il pensiero cattolico dà anche E. Bernadskaia, in Atti del II Convegno degli storici italiani e sovietici, Roma ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] sua attenzione fu attratta dall’opera di Ferdinando di Borbone, duca di Parma e cattolico e filogesuita. Negli anni ’80 il partito devoto era ormai dominante e i rapporti tra il beato J. Pignatelli y su tiempo, I-II, Barcelona 1935, I, pp. III-LII. ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] specie del futuro re Vittorio Emanuele II che gli manifestò sempre attaccamento. Alla era stato sconfitto, come candidato cattolico-conservatore nel collegio di Moûtiers, , Maria Teresa, il 12 gennaio, e Ferdinando duca di Genova, il 10 febbraio).
Dopo ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] il viaggio si ferma a Vienna, resistendo alle pressioni di Massimiliano II, che intendeva affidargli una storia di Ferdinando I Polonia ebbero inizio gli sforzi per ricondurre il B. alla Chiesa cattolica. Il nunzio Calligari, nel giugno '78, riferiva ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...