D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] mirante ad ottenere da FerdinandoII una badia dalle pingui rendite, cosa che si verificò nel 1848.
Il D. non si Come prefetto, entrò in contatto coi maggiori esponenti della cultura cattolica ai quali si sforzò di apparire come un protettore e non ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] il C. ammira di più sono Cosimo de' Medici per il presente e FerdinandoilCattolico per il passato e come egli parteggi nella lotta in atto fra il La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, Faenza 1925, pp. II s., 26, 33, 48, 64, 66 s., 70, 72 ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] leva sulla sua nomina a legato che il Volpe solleciterà i cantoni cattolici ad inviare a Trento rappresentanti ufficiali. L partì per Roma. Il 5 ag. 1564 fu inviato come legato a latere a Massimiliano II successo a Ferdinando I. Il 25 ottobre fu ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] XII e FerdinandoilCattolico per la spartizione del Regno di Napoli. Dietro suggerimento del re di Francia, il duca 1920; G. Swarzenski, Bartolomeo Veneto und L. B., in Städel-Jahrbuch, II (1922), pp. 63-72; A. De Hevesy, Bartolomeo Veneto et les ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] a ragione esser considerato il fondatore della Civiltà cattolica, il nome che la rivista assunse.
Il p. Roothaan, Esteri, 2448 (dispacci del ministro Bargagli sulla controversia fra il Vaticano e FerdinandoII a proposito della Civ. catt., 1° e 9 dic ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] Silvio Piccolomini umanista, Bologna 1955; L'intervento di FerdinandoilCattolico nella guerra di Pisa, in V Congreso de quest'opera si veda l'Indice del vol. II; E. Petrucci-A. Volpato-S. Boesch Gajano, Il contributo di E. D. agli studi cateriniani ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] il feudo ed il titolo di marchese di Villafranca. Il padre era figlio cadetto di Fadrique, secondo duca d'Alba e cugino di FerdinandoilCattolico di Toledo, in Studi in onore di R. Filangieri, II, Napoli 1959, p. 348; F. Winspeare, Isabella Orsini ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] gode della protezione dell’arcivescovo cattolico Guidobald von Thun und Hohenstein Con la benevolenza anche di FerdinandoII de’ Medici (1610-1670 verrà impiegato nelle più tarde opere monetarie, ossia il Trattato del valore delle monete in tutti gli ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Arrigo, il fratello di FerdinandoilCattolico. A differenza del precedente matrimonio, questa unione fu subito feconda e il 13 di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, Mantova 1955, pp. 559-561, 596 s.; III, ibid. 1956, pp. 39 ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] Leone X, alla fine del 1513, una lettera accorata a FerdinandoilCattolico. Né fu esente l'A. da un cieco nepotismo, cancro p. 10; F. Ughelli, Italia sacra, I, Romae 1644, col. 213, 386; II, ibid. 1647, col. 391; IV, ibid. 1652, coll. 836-837; A. ...
Leggi Tutto
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...