GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] diFerdinandoII d'Aragona; il terzo, infine, dopo essersi dilungato sulle vite di Carlo V e di Filippo II (1727), pp. 269-289; P. Giannone, Dell'istoria civiledel Regno diNapoli, Napoli 1723, Introduzione, pp. n.n.; G.M. Crescimbeni, Le vite ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] Adamo Alberti, nonostante che il re FerdinandoII avesse detto di temere più "questa femminuccia" che i costumi, gli amici, le prose e poesie scelte di Francesco Saverio Arabia (Studio sulla Napoli letteraria dal 1820 al 1860), Firenze 1903, pp. 115 ...
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GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] Carafa di Colobrano e diFerdinando Vincenzo Spinelli principe di Tarsia, di cui diNapoli, IV, Napoli 1881, p. 36; Catalogue of opera librettos printed before 1800, a cura di O.G. Sonneck, II, Washington 1914, p. 1273; B. Croce, I teatri diNapoli ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] da Ferdinando I, re diNapoli, la potestà di assumere il cognome d'Aragona, in quanto legata da vincoli di dello Studio diNapoli, Napoli 1753, II, p. 310; C. Minieri Riccio, Mem. stor. degli scrittori nati nel Regno diNapoli, Napoli 1844, p ...
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GAMURRINI (Gamburrini), Eugenio
Raffaella De Rosa
Nacque ad Arezzo nel 1620 da antica e nobile famiglia toscana.
In giovane età entrò nel cenobio benedettino di Arezzo, dal quale passò a Firenze; nel [...] , "imperfectum ut erat", al principe Ferdinando, figlio di Cosimo III.
Il primo volume si Mellicensis, Epistulae apologeticae pro Ordine S. Benedicti, II, Campoduni 1713, p. 251; M. Armellini, della letteratura italiana, VIII, Napoli 1784, p. 273; Id ...
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GIORDANO, Fabio
Piero Doria
Di nobile e antica famiglia originaria di Venafro (Isernia), nacque a Napoli nel 1539 da Magno Antonio (Minieri Riccio, p. 151), o Fabio (Fusco, p. 13), e da Laura De Anna [...] G.A. Santoro; il secondo, Uranie, del 1572, tratta della nascita diFerdinandodi Spagna, figlio di Filippo II, ed è dedicato al cardinale A. Perrenot de Granvelle viceré diNapoli; al Granvelle è dedicato anche il terzo, Ianus, del 1573. Scrisse ...
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BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] N. Tommaseo-G. Capiponi, Carteggio inedito dal 1833 al 1874, a cura di I. Del Lungo e P. Prunas, IV, 1, Torino (1854-1859 delle rivoluzioni (1799-1820-18481860), Napoli 1921, p. 146; E. Cione, FerdinandoII e i carbonari emiliani. Un episodio ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] fortuna dell'Aretino uomo di teatro. Per prima cosa vanno menzionate le pagine diFerdinando Neri, ne La tragedia di varia letteratura, vol. I (Napoli, Ricciardi, 1942), pp. 282-91, e infine nel corpus barese delle opere del filosofo, - nella II ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] Ferdinando cessorno li regali, e mancorno i lavoranti, e lui per non spendere non si curava più di G. Cestoni, Epistolario, cit., vol. II, p. 563, p. 624, p. 462 (nell'ordine).
A p. LX: i due brani di Magalotti sono in questo volume, rispettivamente a ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] non soltanto Milano e Firenze, ma Napoli e Torino erano e restavano le di Emanuele Filiberto e, soprattutto, di Vittorio Amedeo II. Il Milanese, all'epoca di Maria Teresa e di polemica contemporanea di particolare interesse sono FERDINANDO Nuzzi, ...
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burlone1
burlóne1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di burlare1]. – Che ama fare burle, scherzare: è un ragazzo allegro e b.; un tipo b.; uno scherzo fatto da qualche amico b.; tiro b., scherzo b., che ha lo scopo di burlarsi di qualcuno; sei un...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...