L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dovuta sottomissione alle autorità civili, fossero Francesco II, Nicola I, Ferdinando I. Su un altro fronte, se passo verso una sempre maggiore accettazione del probabilismo, un brano diLeone XII, nell'enciclica Caritate Christi, 25 dicembre 1825, ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] derivarono sono attestati da un passo diII Maccabei (IV, 14), in di Castiglia e Ferdinando d'Aragona decretarono nel 1492 la loro espulsione dal regno unificato di de León), che costituisce una sintesi tra la qabbalāh di orientamento mistico di ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] di consumo: tessitori di Tustar, carpentieri, stuccatori e muratori di Mossul, di Ahwaz e di Ispahan" (cfr. P. Guichard, in Fossier, 1982, vol. IIdiFerdinando VII, le riforme di Nera, Torino 1977).
Léon, P. (a cura di), Histoire économique et sociale ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] de Léon specie di Vienna, dove entrano solennemente di lì a qualche giorno. "Breve et di solo complimento" la missione chè debbono condolersi con Ferdinando 1672, pp. 183 s.; A. M. Vianoli, Hist. ven., II, Venetia 1684, pp. 493, 504, 522; G. Graziani, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] di segno opposto, dell'ambasciatore francese, l'ispanofilo e, perciò al Sarpi antipaticissimo, Charles Bruslart de Léon ; A. De Rubertis, Ferdinando I dei Medici e la Id., ... la missione di.. Padavino, in Misc. in on. di R. Cessi, II, Roma 1958, pp. ...
Leggi Tutto
AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] di argani per quelle impraticabili montagne. In seguito alla morte diFerdinando , 651, 781; E. Rodocanachi, Le Pontificat de Léon X, Paris 1931, pp. 271-273; Id., , Kaiser Karl V, München 1942, I e II, passim; P.Pieri, Il Rinascimento e la crisi ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] rapporti con il marchese Ferdinando Bartolommei, con il quale di "Pico Leon d'Empoli", anagramma del suo nome), erano comparsi ne La Rivista di naz., Roma 1896, p. 268; Dizionario del Risorg. naz., II, pp. 652. Sull'attiv. pubblicistica e letter.: G. ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] di S. Maria Novella, gonfalone Leondi studio ed ebbe un vivo interesse per le scienze sperimentali. A queste sue inclinazioni fa tra l'altro esplicito riferimento Ferdinando , s. 2: G. Pelli-Bencivenni, Efemeridi, II, cc. 2307v-2308r (21 nov. 1784); X ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] ciudad y reyno de Nápoles en el año de 1647,en León de Francia 1670, pp. 164-170 (molto benevolo verso l'A.); D. A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' vicere del Regno di Napoli...,II, Napoli 1692, pp. 387-388, 398-399; III, ibid. 1694 ...
Leggi Tutto
Sancio Garces III il Grande
Sancio Garcés III il Grande
Re di Navarra (m. 1035). Figlio di García Sánchez II. Salito al trono (995 ca.), accrebbe i propri domini non solo a danno degli arabi (gran parte [...] , successivamente di parte del León. Fu il più grande re che abbia avuto la Navarra e al suo tempo risale l’introduzione in essa della riforma di Cluny. Morendo, divise lo Stato tra i suoi quattro figli (la Navarra a García, la Castiglia a Ferdinando ...
Leggi Tutto