Figlio (n. 1030 - m. Toledo 1109) diFerdinando I, che morendo divise i dominî tra i figli, divenne re diLeón e delle Asturie (1065); sconfitto dal fratello maggiore Sancho II, re di Castiglia, a Plantada [...] e Volpéjar (1071) e fatto prigioniero, fuggì presso al-Ma'mūn di Toledo. Assassinato Sancho (1072) da Bellido Dolfos, A., riconosciuto innocente e acclamato re di Castiglia e León, tolse al fratello García (che tenne prigioniero) la Galizia (1073), e ...
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Zamora Città della Spagna nord-occidentale (66.293 ab. nel 2009), nella Comunità autonoma di Castiglia-León, capoluogo della provincia omonima. È situata sul Duero, a 650 m s.l.m., su un’altura che domina [...] la città, nell’Alto Medioevo, di notevole splendore. Assegnata da Ferdinando I il Grande, re di Castiglia e diLeón, alla figlia Donna Urraca, alla morte diFerdinando (1065) fu assediata, ma inutilmente, dal re Sancio II. Negli anni 1474-76 Z ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] reggente in Toscana (1860), luogotenente a Napoli (1861), partecipò all’assedio di Gaeta.
S.-Aosta Ebbe inizio con Amedeo Ferdinando Maria, figlio di Vittorio Emanuele II e re di Spagna nel 1870-73. Sposò in seconde nozze Maria Letizia (Parigi 1866 ...
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Città della Spagna sud-occidentale (145.257 ab. nel 2007), nella Comunità autonoma di Estremadura, sulla riva del fiume Guadiana, a pochi km dalla frontiera portoghese; capoluogo della provincia omonima. [...] contesa fra le due nazioni iberiche: Alfonso I re del Portogallo la tolse nel 1169, per breve tempo, a FerdinandoII re diLeón; tornata agli Almohadi, nel 1227 fu conquistata definitivamente da Alfonso IX. Nel 1658 fallì un lungo assedio portoghese ...
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Simancas Centro della Spagna settentrionale, nella provincia di Valladolid.
La romana Septimanca, conquistata una prima volta ai musulmani da Alfonso III diLeón, contesa ancora nel 939 (Ramiro II vi riportò [...] , iniziato presso la cancelleria di Valladolid nel 1509 da Ferdinando il Cattolico e trasferito nel 1542 da Carlo V a S.; ebbe ordinamento e sistemazione (1563) da Filippo II. La documentazione conservata arriva al 1834. Consta di oltre 20.000 volumi ...
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(sp. Cádiz) Città della Spagna meridionale (128.554 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa atlantica, all’estremità inferiore della Penisola Iberica, sulla piatta estremità [...] di un’esile lingua alluvionale, con la quale termina la penisoletta chiamata Isla de LeónFerdinando VII; dal 1823 al 1828 fu in mano ai francesi. Nel 1868 la baia di C. fu sede del pronunciamiento delle truppe spagnole che detronizzarono Isabella II ...
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Figlio (1405-1454) di Enrico III e di Caterina di Lancaster. Salì al trono (1406), sotto la tutela della madre e dello zio Ferdinando, che poi fu re d'Aragona. Raggiunta la maggiore età, fu dominato da [...] grandi del regno, e particolarmente alla sua seconda moglie Isabella di Portogallo, che riuscì a incriminarlo e quindi a farlo decapitare. Importante fu però il periodo del regno di G. perché coincise con la fioritura intellettuale della Castiglia. ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] re diLeón, del titolo di re di Castiglia a Ferdinando, non faceva che convalidare una situazione esistente di fatto malauguratamente, diviso le due corone, diLéon e di Castiglia, fra i due figli: la prima a Fernando II, la seconda a Sancio III ...
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SALAMANCA (A. T., 39-40)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
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Nino CORTESE
Antica città della Penisola Iberica, capoluogo di una delle provincie della Vecchia Castiglia, ed uno dei centri storici ed artistici [...] diLeón sulla base dello studio ecclesiastico e forse sopprimendo quella di Palencia, e dotata di larghissimi privilegi specialmente da Ferdinando , Historia del arte hispánico, II, Barcellona 1934. Per l'università di Salamanca, cfr. E. Esperabé ...
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Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] di Germania. Alla morte diLeone X, il voto dei cardinali si raccolse su dididi neutralità e didi A. fu di raccogliere le forze didi neutralità, aderendo alla lega stretta da Carlo V, Enrico VIII, l'arciduca Ferdinando, Francesco Sforza duca di ...
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