BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] di tipografi piemontesi. Lo raggiunse l'anno seguente l'invito di G. Du Tillot, ministro del duca FerdinandodiBorbone , Cambridge, Mass., 1962, II, pp. 163-176 e passim; J. Veyrin-Forrer, Campionari di caratteri nella tipografia del Settecento. ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] di Luigi XV allora tredicenne. Ma nel 1725 le speranze di E. furono bruscamente infrante: il duca diBorbone, nuovo reggente di figliastro di E., Ferdinando, débuts d'une nouvelle reine, in La Révue des révues, II (1891), pp. 90 ss.; E. Armstrong, E. ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] libri (I: regno di Carlo Borbone; II: regno diFerdinando IV, 1759-1790; III, regno diFerdinando IV, 1791-1799; IV: Repubblica partenopea; V: regno diFerdinando IV: 1799-1806; VI: regno di Giuseppe Bonaparte; VII: regno di Gioacchino Murat; VIII ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] diBorbone, fratello del re. "Tutto riguarda la privata economia di quel principe", informa la Serenissima da Madrid Ruzzini, il 5 febbr. 1754, precisando il 7 maggio che, avuto puntuale ragguaglio dal G., Ferdinando , V. Monti…, II, Faenza 1883, ad ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] , il C. pensava che il Napoletano dovesse tornare ai Borboni non per via diplomatica, ma con le armi, e di rientrare in patria da ministro, dopo i moti di luglio in Francia, si accese con la morte di Francesco I e l'avvento al trono diFerdinandoII ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] diBorbone, fu certo dovuta più al prevalere di tendenze pacifistiche sia in Spagna sia in Francia dopo la morte di tra lo Scià Abbas e i cranduchi di Toscana Ferdinando I e C. II, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di sc. mor. stor. e filos ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] diBorbone e in forza di tale titolo era passato ai suoi successori. I Francesi e i democratici non erano stati usurpatori, ma nuovi conquistatori. Lo stesso Ferdinando furono Caterina II, Leopoldo di Toscana, Gustavo III di Svezia, Luigi di Baviera, ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] principale studioso dell’artista, Ferdinando Arisi, adotta la a Velletri: Carlo III diBorbone visita la Basilica di San Pietro e Carlo III fin presso al fine del XVIII secolo (1795-96), Bassano 1809-18, II, p. 276; L. Ozzola, G.P. Pannini, in L’Arte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] esservi reintegrato nel 1843, e cioè alla morte del titolare borbonico, e ancora nel 1848. Sperò anche, come tutti, in un nuovo riformismo all’avvento diFerdinandoII, partecipando anche lui in qualche misura a quell’ottimismo sulle prospettive del ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] originaria Spagna all'epoca di Carlo diBorbone, fornendo da allora conduite", com'egli scrisse allo stesso Ferdinando il 15 maggio (Mémoires, p. cura di B. Croce, Bari 1945, ad Indicem;P.Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, II- ...
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