CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] di Calabria e degli altri principi reali. Così seguì le sorti della corte quando, a seguito dei moti rivoluzionari, il 23 dic. 1798 Ferdinando IV passò a Palermo. Egli tuttavia partì in un secondo momento e, ristabilito il potere borbonico, tornò ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] complessa, recentemente rintracciata (Pisani), con FerdinandodiBorbone che riceve lo scettro (Napoli, . 706; M. Guttilla, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, II, Pittura, a cura di M.A. Spadaro, Palermo 1993, pp. 324-326, 328-330 (per ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] ). Fece il ritratto di Maria Luisa diBorbone (Pitti) e per sino al 1824 (Corbo).
Ferdinando I di Napoli già aveva posato per il …, I (1806), pp. 10, 36 s.; II (1807), pp. 58 s.; III (1808), pp. 99 ss.; Lettere di L. Cicognara a F. Nenci, in Paragone, ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] 1794 riceverà da Ferdinando III, granduca di Toscana, il diploma di accademico professore dell'Accademia di Belle Arti di Firenze.
Da diBorbone. Una grande Deposizione (oggi all'Accademia di Parma, con il relativo bozzetto), eseguita con sfoggio di ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] didididi don Filippo diBorbone con la famiglia (1758-59 circa), grande quadro di parata scintillante didi questo periodo: il Don Ferdinando dell'ospedale didi Stato di Parma, Carteggio Bonnet-Dutillot, Carteggio Borbonicodidi Parma Mostra di Pal. ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] di Perugia saggiò la loro capacità di ricostruzione storica su inediti temi troubadour (il L. dipinse Giovanni Pietro Baglioni che si congeda per l'esilio e Astorre II commissione diFerdinando I diBorbone della Concezione per S. Francesco di Paola ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] ). Le opere perdute, tra le quali un Ritratto diFerdinando IV diBorbone ed alcuni dipinti in chiaroscuro in S. Eufemia a in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1992, I, ad Indicem; II, p. 71 s; U.Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp. ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] 1987, pp. 132 s.).
Il Gallo (Siracusano, 1979, Append. II) scrive che egli "dipingeva. bene il ritratto e il paese 87, 103; N. Spinosa, La pittura napol. da Carlo a Ferdinando IV diBorbone, in Storia di Napoli, VIII, Napoli 1971, pp. 518 s.; Id., L' ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] . Questa tavola si trova adesso nel Museo di Capodimonte a Napoli, dove giunse per dono diFerdinando IV diBorbone da parte del marchese di Montagano nel 1802 insieme con altri quadri (Filangieri di Candida). Il dipinto era ricordato da Samiperi ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] 'ultimo nel 1772; si ricorda in particolare un arazzo recante il Ritrattodi Ferdinando IV diBorbone in abiti dagranatiere (Napoli, Museo di Capodimonte), derivato da un dipinto di Francesco Liani del 1770. Nel 1777 il D. siglò e datò due paramenti ...
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