ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] a Perugia, agendo in stretto collegamento con Ferdinandod’Aragona e con Lorenzo de’ Medici prese posizione . Racioppi, Roma 1883, I, pp. 132-134, 141, 188-195, 219 s.; II, 84 s., 158 s.; J. Leostello, Effemeridi delle cose fatte per il duca di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] contraffazione di metalli preziosi. L’inquisitore d’Aragona Nicola Eymeric compose nel 1399 una requisitoria fondata nel 1657 da Leopoldo de’ Medici e dal granduca FerdinandoII de’ Medici, è stata tradizionalmente considerata un prodotto della ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] Sforza, e nel 1466 a Napoli da Ferdinandod’Aragona. Il matrimonio di Lorenzo con la nobile romana Uxorie proemium ad Petrum de Medicis, in Id., Opere volgari, a cura di C. Grayson, II, Bari 1966, pp. 303-305; L. de’ Medici, Lettere, I, 1460-1474, a ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] coll'esercito del cardinale infante Ferdinandod'Austria; ben quattro, in Siti, Il Mercurio…, Casale 1644-1667, I, pp. 47, 99; II, pp. 132, 133, 134, 135, 136, 684, 685, 691 , ad vocem; [F. Bucca d'Aragona], Aggionta alli Diurnali di Scipione Guerra ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] ai Fiorentini: la parte di Ferdinando fu mutata da dialettale in e Carlotta Gaetani dell’Aquila d’Aragona, celebrate il 1° dicembre linguaggio della Serva padrona, in Venezia e il melodramma nel Settecento, II, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1981, pp. ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] rapporti tra Innocenzo VIII e Ferdinando di Napoli, che la pace per stringere accordi con Alfonso d'Aragona, in vista di una ss.;P. Imbart de la Tour, Les origines de la Réforme, II, Melun 1946, pp. 87-104; M. Maccarrone, VicariusChristi. Storia del ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] comunque, costei sia Tullia d'Aragona), enumera Muzio velando l per le nozze di Ferdinando Carlo d'Austria con Maria Beatrice d'Este - sì da , ad ind.; A. Luzio, L'archivio Gonzaga di Mantova, II, Verona 1922, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Scuola e società, né Alfonso d'Aragona, giunto a Napoli nel
D'Alessandro raggiunse gli apici della carriera sotto Ferrante (Ferdinando I 1760; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, I-II, ivi 1753-1754 (Bologna 1973); C. Pecchia, Storia civile ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] recante la dedica a Ferdinando III d’Asburgo, per l’ dipinti destinati alla cappella della Lingua d’Aragona, Catalogna e Navarra nella concattedrale , M. P., i seicentofili e gli snobs, in Paragone. Arte, II (1951), 15, pp. 45-49; R. Causa, Per M. ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] organizzatore a suo tempo della flotta per la crociata di Pio II e nell’occasione della nuova crociata progettata in seguito alla caduta di cui preconizzò il trionfo del re di Napoli Ferdinandod’Aragona, in predicato per il comando della spedizione. ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...