BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] pene, del monaco vallombrosano Ferdinando Facchinei. Questi intendeva colpire in Austria e in Lombardia della politica doganale di Giuseppe II, soprattutto qu'elle était la fille d'un philosophe célèbre, d'un homme de génie et d'un ami de l'humanité, ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] successore Ferdinando III, nel 1795 e poi nel 1816. In altre zone d’Italia la molti fattori: il pontificato di Giovanni Paolo II e la messa in mora sotto il Russia e Prussia. I lavori pubblici che Austria, Svizzera e alcuni paesi degli Stati Uniti ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] seguenti il D. aderì al nuovo regime ed alla guerra all'Austria, con una al principe ereditario toscano, Ferdinando, scongiurandolo di non aver -statistici dal 1796 al 1814, Milano 1845, I, p. 259; II, pp. 47, 76, 395; A. Zobi, Storia civile della ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] M. chiese all'imperatore Ferdinando I di convogliare da le sue lagune" e la politica del diritto di D. M., in Venezia e l'Austria, a cura di G. Benzoni - G. Cozzi I-IV, Firenze 1971-77, I, pp. 679 s.; II, pp. 445, 450; Bibl. dell'età del Risor-gimento ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] , sempre nel 1559, con una dedica a Ferdinando di Cordova, duca di Sessa e governatore di Austria.
Tra il 1572 e il 1575 il C. fu consultato ancora frequentemente su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] Del resto la guerra con l'Austria del 1743-44 aveva messo in pericolo Napoli, in cui successe a FerdinandoD'Ambrosio. Con il conferimento di Id., Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, II, Napoli 1923, pp. 82, 133 ss., 257; G. Ricuperati ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] al 1817. In quell'anno fu destituito da Ferdinando I sotto l'accusa di immoralità, per avere d'Italia, I, Milano 1933, pp. 810, 823; II, ibid. 1934, pp. 108, 118; R. Moscati, Il Regno delle Due Sicilie e l'Austria, Napoli 1937, I, pp. 21, 63, 256; II ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] -Austria, 11 maggio 1753) venne data in moglie a suo fratello minore Ferdinando, ma non si doveva, secondo lui, cercare d'imporre per forza la sua fortuna a un per cura di M. Tabarrini, II, Firenze 1877; F. Hirsch, L. II. als Grossherzog von Toskana, ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] del passaggio dall'Austria all'Italia i fogli del barone Ferdinando Swift, "La religiosità in Italia dopo l'unità (1868-1978), II, Milano 1973, pp. 374-395.
145. V 1982, ma per il ruolo del Selvatico cf. anche D. Ceschin, La 'voce' di Venezia, pp. ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] delle grandi monarchie europee (Austria, Russia, Prussia) non si il napoleonico Regno d'Italia.
1. Ferdinando Facchinei, Miscellanea , pp. 633-636.
167. F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, pp. 145 ...
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