BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] guerra di indipendenza col corpo di spedizione napoletano inviato nel Veneto sotto il comando di Guglielmo Pepe. Quando FerdinandoII di Borbone, abbandonando l'impresa, richiamò nel Regno delle Due Sicilie le sue forze militari, il B. fu tra gli ...
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CACCIATORE, Andrea
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Si ignorano la data e il luogo di nascita: probabilmente la prima è da collocare negli ultimi anni del secolo XVIII. Entrato nell'amministrazione statale del Regno di Napoli, nel [...] dei rivoltosi". Il C. nel 1849 la ampliò considerevolmente e la presentò manoscritta al re FerdinandoII con una raccomandazione di Leopoldo di Borbone principe di Salerno. Sottoposta alla censura, che "consigliò" modifiche in alcune parti che ...
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D’Ondes Reggio, Vito
Giurista e uomo politico (Palermo 1811 - Firenze 1885). Laureato in giurisprudenza nel 1832 a Palermo, entrò in magistratura e fu poi chiamato a reggere i tribunali di Catania, [...] e a lui fu affidato in quella sede l’incarico di leggere il decreto che dichiarava decaduta la dinastia dei Borbone. Tornato sul trono FerdinandoII, D’Ondes si rifugiò prima a Malta e poi a Torino. In questa città, diventata un punto di riferimento ...
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Figlio (Lucca 1823 - Parma 1854) di Carlo II e di Maria Teresa di Savoia, nel 1841 ammesso a Torino in un reggimento di cavalleria, si fece notare per la sua vita sregolata. Nel 1845 sposò Luisa (Maria [...] Teresa) di Borbone, figlia di Ferdinando duca di Berry. Durante i torbidi lucchesi del 1846, irritò le popolazioni col contegno provocante; morta Maria Luisa d'Austria, seguì a Parma il padre che vi andava a raccogliere la successione (dic. 1847). ...
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Figlia (Madrid 1830 - Parigi 1904) di Ferdinando VII e di Maria Cristina delle Due Sicilie. Successe al padre sotto la reggenza della madre (1833) in virtù della prammatica sanzione che abrogava la legge [...] salica emanata alla sua nascita; contro di lei si schierò lo zio, don Carlos: ebbe inizio la prima guerra carlista conclusasi (1839) con la vittoria delle truppe di I.; dichiarata maggiorenne (1843), sposò ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] il futuro: nel 1488 gli ottenne da Ferdinando I d'Aragona e dal papa il parte delle soldatesche del duca di Borbone, da Milano, e del viceré di 1976), pp. 138-141; C. Verde, Lo Studio fiorentino, II, 1, Firenze 1977, ad Ind.; M. Caravale-A. ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] gli aveva attirato l'ira del re Ferdinando; il C., arrestato tra luglio e conosca una in cui la sua mente si acqueti" (Platone, II, p. 104). Emerge, come negli scritti del '99, Dal marzo, dopo la fuga del Borbone, reggeva il trono di Napoli Giuseppe ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e della successione del fratello Ferdinando al titolo imperiale, si fece e l’Impero contro il turco. In marzo Filippo II annunciò ufficialmente il viaggio e il papa gli concesse ai cardinali di Lorena e di Borbone di lavorare per ottenere la rottura ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] pericolo dalla rivendicazione di Carlo di Borbone, implicato nella guerra che prese pretesto Emanuele III, subentrato a Vittorio Amedeo II, di non essere stato quell'atto un suo valido compatriota, Ferdinando Fuga, per ingrandirlo, aggiungervi ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] in corso, iniziati da Carlo di Borbone, a Minturno, a Ercolano, a Pompei lettera del Giordani, 9 sett. 1811, in Opere, II, pp. 181s., e G. Gambarin, P. Giordani, in S. Pietro. Finito il cavallo per Ferdinando, l'artista nel maggio del 1822 si recò ...
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