Poeta (Savona 1552 - ivi 1638). Visse in Liguria, a Roma e a Firenze aiutato da varî mecenati (Carlo Emanuele I, FerdinandoI, i Gonzaga, i Medici) ed ebbe come maestri Paolo Manuzio e Sperone Speroni. [...] consiste essenzialmente nel fatto che a lui risale l'Arcadia, nel suo sforzo di rifarsi alla tradizione, dopo i "delirî" secenteschi. Interessanti i bonarî sermoni in sciolti (composti fra il 1624 e il 1632), che precorrono quelli del Gozzi. Scrisse ...
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Uomo politico e umanista (Pesaro 1444 - ivi 1504); espulso da Pesaro nel 1489 da Giovanni Sforza, ch'egli aveva fino allora servito, offrì la sua competenza di giurista a Lorenzo il Magnifico e a Ercole [...] Personalità caratteristica del Rinascimento, è autore di un Compendio de le istorie del Regno di Napoli (fino al regno di FerdinandoI d'Aragona; pubbl. postumo 1539), di poesie latine e volgari (tra cui una forte e originale canzone Alla morte), di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nella Maremma e di creazione del porto di Livorno, il cui abitato è elevato a città nel 1577. Il periodo di FerdinandoI segna anche la fine del vassallaggio della Toscana verso la Spagna e l’inizio di un orientamento filofrancese.
Il ducato di ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e la foce del Danubio.
Nel 1913 il paese partecipò alla seconda guerra balcanica; l’anno successivo salì al trono FerdinandoI. Scoppiata la Prima guerra mondiale, la Romania entrò nel conflitto nell’agosto 1916, al fianco della Triplice Intesa, e ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] si era diffusa la riforma e in Boemia si erano risvegliate le idee di J. Hus; alla politica conciliante di FerdinandoI e del figlio Massimiliano II (1564-76), seguì il tentativo controriformista di Rodolfo II (1576-1612), ma neppure il fratello ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] 30 km.
Il regime fluviale è di tipo nivo-pluviale a carattere torrentizio; i fiumi maggiori, da N a S, sono la Boiana, emissario del Lago inviò soldati a FerdinandoI per appoggiarlo contro gli Angioini e poi contro i baroni; i Castriota ebbero feudi ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] un ritorno alla semplicità evangelica.
Nell’epoca di FerdinandoI e Massimiliano II, fra gli scrittori cattolici raccolte di favole ceche e slovacche. A metà dell’Ottocento si impongono i poeti V. Hálek, J. Neruda e S. Čech, assertore di una ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ibid., dicembre 1922, pp. 1-12; L. Carraro, Il porto di Venezia e i suoi traffici, ibid., 1923, pp. 105-114; E. Coen-Cagli, Il porto di sezioni a Venezia, Padova e Verona; infine (1838) FerdinandoI decretò due soli corpi accademici, a Venezia e a ...
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Nome umanistico di Giovan Paolo Parisio (Cosenza 1470 - ivi 1522). Fece parte dell'Accademia Pontaniana a Napoli, dov'ebbe cariche e favori da Ferdinando II d'Aragona; caduto in disgrazia del successore, [...] riparò (1497) a Roma. Nel 1499 passò a Milano, ove occupò la cattedra di oratoria, ed ebbe tra i suoi discepoli A. Alciato. Sposò la figlia di D. Calcondila, Teodora. Allontanato da Milano nel 1506 per accuse di invidiosi, peregrinò a Vicenza, Pavia ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] del Lombardo-Veneto, l'imperatore d'Austria FerdinandoI); Il re Travicello (1841, favola esopica . Marucelli, Le carte della famiglia Giusti, in G. G.: il tempo e i luoghi, cit., pp. 29-39, che dà notizia di altri materiali documentari rinvenuti ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.