PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] (ivi, p. 251). Quest’ultima nomina fu ratificata da Giovanni XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovo di Spoleto, sede secondo il quale il nostro, con il vescovo Ferdinando Hispano Lucenti, fu nominato nel 1417 da papa ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] e con lui si era estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti al trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: Enrico di Valois, gli arciduchi d'Austria Ernesto e Ferdinando, Alfonso II d'Este, Giovanni III Vasa, Stefano Báthory ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] insegnare l'italiano ai figli del governatore, l'arciduca Ferdinando d'Asburgo Lorena), legandosi di amicizia con alcuni di storia italiana, XXI (1883), p. 91; R. Ciasca, Bibliografia sarda, I, Roma 1931, p. 14; II, ibid. 1932, p. 322; C. ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] del papa, la riconciliazione tra Carlo VIII e Ferdinando il Cattolico.
Morto Carlo VIII, F. chiese F. Russo, Bibliografia di s. F. di P., I-II, Roma 1957-67. In particolare: I codici autografi dei processi cosentino e turonense per la canonizzazione ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] protestante, e nel frangente della nomina di Ferdinando di Baviera in qualità di coadiutore dell s. 2, Nonciature de Flandre, Correspondance d'O.M. F., premier nonce de Flandre, I, (1596-1598), a cura di L. van der Essen, Bruxelles-Rome-Paris 1924; II ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] ultimo avrebbe fornito per la difesa dei cattolici. Nel marzo 1619 Mattia morì e il 28 agosto Ferdinando - che due giorni prima i Boemi avevano deposto preferendogli Federico V, l'elettore palatino capo dell'Unione evangelica - fu eletto imperatore a ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] e in due missive, rispettivamente a Luigi XI e a Ferdinando d'Aragona (quest'ultima in data del 10 ott. papi, II, Roma 1911, pp. 115, 140, 258, 291, 293, 306, 362, 368, i saggi di L. Alpago Novello, T. D. vescovo di Feltre (1462-1464) e di Treviso ( ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] pp. 128 s., 134-138), sulla base del testo edito da Ferdinando Ughelli (Italia Sacra, VI, Venetiis 17202, pp. 408-417), 574-590; edita da altra fonte: A. Amelli, in Miscellanea Cassinese, I, 1, Montecassino 1897, pp. 1-9) al fine di contribuire a ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] Austriae Ferdinandi principis optimi, panegirico in onore di Ferdinando d'Asburgo. L'anno successivo era però di Gran. Nella Dieta imperiale che si tenne ad Augusta nel 1566 l'I. si adoperò senza successo affinché il bando fosse revocato e pregò il ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] la relativa approvazione. Il pontefice non revocò la bolla. Ma i re di Sicilia, usando il loro diritto di suprema regalia, non permisero che se ne desse esecuzione. Solo nel 1843 Ferdinando II consentì che fosse eseguita.
Nel 1749 il G. rifiutò ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.