(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] in quanto è cittadino, ma in quanto è persona spirituale e morale. I suoi diritti l'uomo più non ripete dallo stato, ma da Dio, quali prese spunto la dottrina civilistica posteriore; Ferdinando Bianchi, specialmente per la monografia sulle servitù ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] non si adatta: già la casa è angusta, senza luce e senza comodità; i Greci dell'età classica non son troppo teneri per le gioie della famiglia e un'assoluta e razionale unità. Così, quando Ferdinando IV di Borbone progetta la costruzione di una nuova ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] , riusciti a dominarne l'animo, fecero convocare per il 18 settembre i notabili di Santiago per discutere "sul sistema che si sarebbe dovuto adottare per conservare i suoi dominî al re Ferdinando VII". Il risultato fu la nomina d'un comitato di sette ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 'o, le due s lunga e corta, il doppio z, j e v distinte da i ed u, ecc.
Poi fu soltanto alla fine del sec. XVIII che in Italia un da ricordare l'alfabeto "Ruano", dai disegni del calligrafo Ferdinando Ruano che nella 2a metà del sec. XVI lavorava ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Piacevoli dal granduca Ferdinando II, alla quale tutti convennero vestiti da cacciatori.
I Medici cacciavano il usa a volte l'arma da colpo: per es. nelle regioni polari i pinguini o anche le foche vengono abbattuti con clave. Nella maggioranza dei ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] analoghi ne determinino la genesi e il consolidamento in entrambi i casi. Lo studium generale nasce a poco a poco l'università più antica è quella di Salamanca, fondata nel 1243 da Ferdinando III di Castiglia; segue, nel 1254, Siviglia (solo però per ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] ottobre 1511 la repubblica lo designò ambasciatore in Spagna a Ferdinando il Cattolico; poi, e per le esortazioni del e l'espressione di un animo ormai rassegnato a non agire più, i Ricordi politici e civili: l'opera più personale, sotto un certo ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] anche il pontefice Martino V nell'ottobre del 1288. I diritti dei conti di Foix passarono poi ai principi di Béarn e re di Navarra; né Ferdinando il Cattolico poté acquistare alla Spagna i diritti su Andorra sposando Germana di Foix (1505), giacché ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] Volterra (1362), inviato dal papa a trattare di pace fra Carlo IV, i re d'Ungheria e di Polonia e il duca d'Austria, poi più fiorenti; Bartolomeo di Filippo (1622-85) fu dal granduca Ferdinando II creato marchese di Laiatico e di Orciatico (1644) e ...
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Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] trasferì a Madrid dove godé la stima e la familiarità di Ferdinando VII, che si valeva di lui come di fido e saggio Orazio dell'ode 16 del Libro II e della satira 1ª del Libro I (Qui fit Mecenas). Blanco White si riconosceva debitore ad Arjona per il ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.