ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] a Parma, la "piccola Atene", dove prosperava fiorentissima dal 1742 l'Accademia delle Belle Arti istituita da Ferdinando di Borbone, rivolse i suoi primi studi alla figura e alla scultura in plastica, sotto la disciplina dell'abate Giuseppe Peroni ...
Leggi Tutto
FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] reale del 13 nov. 1839. Tra i primi incarichi egli ebbe quello di ritrarre Ferdinando II di Borbone, opera che risulta in Sette Dolori (Arch. di Stato di Napoli, Ufficio topografico, I, fasc. 27). Un'altra significativa collaborazione fu quella per ...
Leggi Tutto
ODERISIO da Benevento
P. Belli D'elia
Scultore e fonditore, attivo in Italia meridionale nel sec. 12° e documentato negli anni 1119-1151.Il nome di O. e la sua origine beneventana si apprendono dalle [...] 141-155; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, I, pp. 509-513, 553-570; III, figg. 161-209; P. Belli , Roma 1990, I, pp. 341-355; F. Aceto, Una traccia per Oderisio da Benevento, in Studi in onore di Ferdinando Bologna (in corso ...
Leggi Tutto
BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] SS.Giovanni e Paolo, e cioè: Le nozze di Enea con Lavinia di I. Badoaro del 1641 e L'incoronazione di Poppea di G. F. Busenello, accettò di trasferirsi a Vienna e di entrare al servizio di Ferdinando III. A Vienna eranel 1650 come si ricava da una ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] alla principessa Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova di Ferdinando de' Medici.
A conferma della pluralità d ebbe da questa unione numerosi figli; con la morte dell'ultimo i beni familiari passarono al barone di Presule, Fiorenzo Ferretti (Perugia ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] XIX secolo e donate alla chiesa dal Granduca di Toscana Ferdinando III" (Paliaga - Renzoni, p. 117).
Al terzo , Nuova Guida… di Firenze, Firenze 1850, pp. 418, 674; C.I. Cavallucci, Notizie storiche intorno alla R. Accademia delle arti del disegno in ...
Leggi Tutto
CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] 'architrave alle colonne, ripete con la consueta finezza esecutiva i temi cari all'artista.
La fama acquisita ottenne al 1836, p. 430; XXIV, ibid. 1853, p. 115; G. Ciaretta, I marmi scritti della città di Torino, Torino 1899, pp. 29 s.; F. Lardone ...
Leggi Tutto
ASTARITA, Giuseppe
Oreste Ferrari
Attivo a Napoli tra il 1745 e il 1774, se ne ignorano i dati anagrafici. È ricordato dal De Dominici (1742) tra i migliori allievi dell'architetto Dom. Antonio Vaccaro. [...] p. 228; Napoli, Bibl. dell'Oratorio, P. Napoli Signorelli, Regno di Ferdinando IV (1798), ms. pil. V, n. XII (il cap. VI, la chiesa di S. Anna a Porta Capuana,in Napoli Nobilissima, III serie, I (1961), pp. 83-94, 172-181; U. Thieme-F. Becker, ...
Leggi Tutto
CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] alunno nel collegio Ferdinando di Pisa; dopo essersi laureato in filosofia e medicina, si stabilì in patria, dove Istit. di benef., d'istruz. ed educ. in Pistoia, Firenze 1883, I, p. 144; C. Gurlitt, Gesch. des Barockstiles in Italien, Stuttgart ...
Leggi Tutto
BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] e di L. Malesci). Insieme con Nicola Cappelli diresse i lavori di ricostruzione della chiesa della Trinità dei Pellegrini, Salerno e nella sua Provincia,Salerno 1955, p. 6;R. Pane, Ferdinando Fuga,Napoli 1956,pp. 152, 184;M. Rotili, Benevento e la ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.