(sp. Córdoba) Città della Spagna meridionale (323.600 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima (13.771 km2), nell’Andalusia. È posta al margine della depressione betica, dove dalla valle del fiume [...] almoravide del 1091 e quella almohade del 1148-1229. Ferdinando III, re di Castiglia, la strappò ai musulmani nel urbana del nucleo antico, di impronta araba, ha conservato i lineamenti originali, nell’aspetto pittoresco delle vie, anguste e ...
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Pittore (Bologna 1665 - ivi 1746). Studiò a Bologna con D. M. Canuti e, soprattutto, con D. Cignani e A. Burrini; fu a Venezia, Parma, Urbino e subì l'influsso del Parmigianino, del Baroccio e particolarmente [...] da insigni principi, come Eugenio e Amedeo di Savoia e Ferdinando de' Medici: S. Antonio tentato dai demoni (1690, Bologna ); serie dei Sacramenti (1712, Dresda, Gemäldegal.); Giove tra i Coribanti (1728-29, Stoccarda, Staatsgal.); Comunione di s. ...
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Scultore e architetto (Firenze 1652 - ivi 1725). Allievo di E. Ferrata a Roma, fu attivo a Firenze dove dal 1677 al 1691 lavorò alla decorazione della cappella Corsini al Carmine e della cappella Feroni [...] produzione più valida è costituita dalla ritrattistica (Ferdinando II, National Gallery di Washington), dalla la tomba di Galilei in S. Croce e la statua equestre di Francesco I per l'arco di trionfo presso la porta di San Gallo; Pier Francesco ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] Szapolyai (1526-40), e il partito della regina, che elesse Ferdinando d’Asburgo (1526-64), arciduca d’Austria e re di Vezelszky, B. Hegedüs, L. Vajda e gli scultori T. Csiky e I. Gador. Grande sviluppo in Ungheria hanno avuto nel 20° sec. la grafica ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] in Tracia con la pace di Bucarest (1913). L’abdicazione di Ferdinando (1918) a favore del figlio, che salì al trono come tra il partito socialista e il partito della minoranza turca Movimento per i diritti e le libertà (DPS), è stato formato un nuovo ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] medievale era un intrico di case anguste e malsane e di strade strette e tortuose. Murat approvò i lavori di ampliamento – già concordati con Ferdinando IV che non aveva però avuto il tempo di avviarli – che iniziarono nel 1816, con il progressivo ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] II e la Sassonia, chiuse il secondo periodo della guerra dei Trent’anni. Ferdinando consentì a revocare l’Editto di Restituzione riguardo a tutti i trasferimenti di proprietà successivi al 1627 e Giovanni Giorgio di Sassonia ricevette la Lusazia ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...]
La Certosa fu iniziata da G.G. Visconti nel 1396; i progetti di Bernardo da Venezia, Giacomo da Campione, furono rielaborati dai ) nella guerra per la successione del Monferrato: a Ferdinando Gonzaga di Mantova, appoggiato dalla Spagna, fu assegnato ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] industrializzazione e di ricchezza.
La città si estende lungo la costa, tra i corsi dei fiume Besós e Llobregat, da NE a SO ed è 1258).
Trattati di B. Concluso il 19 gennaio 1493 tra Ferdinando d’Aragona, Isabella di Castiglia e Carlo VIII di Francia ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] modellato la loro vita alla sua. Nell’etica cristiana, tutti i credenti sono chiamati alla pratica di una santità di vita, Alleanza stretta a Roma il 4 ottobre 1511 fra Giulio II, Ferdinando il Cattolico re di Spagna e Venezia in risposta al Concilio ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.