Uno dei migliori musicisti della prima epoca della Riforma. Nacque intorno al 1480; non è accertato se il suo soprannome sia derivato da Bruck sulla Mur o sulla Leitha in Austria, o da un paese della Svizzera [...] tedesca, oppure da Bruges nel Belgio. A Vienna, nel 1530, Bruck sta al servizio del futuro imperatore FerdinandoI, allora re dei Romani, e nel 1534 è nominato primo maestro di musica. Diventa poi decano a Lubiana e muore nel 1554. Le opere di Bruck ...
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Attivo avversario dell'incipiente Riforma, nato a Leutkirch (Svevia) nel 1478. Era figlio di un Heigerlin, fabbro, e dal mestiere paterno derivò lo pseudonimo con cui è conosciuto. Sembra certo che non [...] come si credette. Studiò a Tubinga e a Friburgo; divenne nel 1518 vicario generale di Costanza, nel 1524 cappellano di FerdinandoI d'Austria, e nel 1530 vescovo di Vienna. Amico di Erasmo, e da principio anche di Melantone, Zwingli ed Ecolampadio ...
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Mercante e viaggiatore fiorentino, nato verso il 1565. Fu in Brasile dal 1596 al 1607, alle dipendenze del governatore Francesco da Souza, con l'incarico di Ingegnero maggiore. Egli stesso narra di aver [...] le regioni costiere del Maranhão e dell'Amazzoni. Rientrato in Europa, da Lisbona scrisse alcune lettere al granduca FerdinandoI de' Medici invocandone la protezione e stese una relazione ampia dei suoi viaggi e del suo soggiorno al Brasile ...
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. Tipo di moneta d'argento fatto coniare da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova (1626-1627), recante nel rovescio l'effigie del congiunto di lui Luigi, assunto allora agli altari col titolo di Beato, raffigurato [...] . Dello stesso diametro e peso all'incirca ne fece coniare anche Carlo I Gonzaga Nevers (1627-1637). La figura del B. Luigi venne posta sulla lira da FerdinandoI Gonzaga principe di Castiglione delle Stiviere (1616-1678), ma non consta che assumesse ...
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Città della Romenia, nel dipartimento di Alba de Jos (Transilvania), chiamata Karlsburg dai Tedeschi e Gyula Féhérvár dagli Ungheresi. È situata a 222 m. s. m., presso il torrente Ampoele, affluente del [...] antichi principi di Transilvania e quella di Giovanni Hunyadi; accanto ad essa sorge una chiesa ortodossa, in stile valacco, dove nel 1922 FerdinandoI fu coronato re della Romenia unita. Alba Iulia è costruita sul luogo della romana Apulum (v. apulo ...
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Monete dei principi del Monferrato, che hanno la figura d'un cervo o cerva, al dritto oppure al rovescio. Guglielmo II (1494-1518) la mise su un pezzo da quattro ducati d'oro, sul testone e su un'altra [...] non si conosce, almeno finora, verun esemplare, perché vennero ritirate tutte dopo l'assedio. Dovevano somigliare a quelle di FerdinandoI da un reale e mezzo e da quattro reali.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, II, Roma 1911; G. Giorcelli, Una ...
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Nato a Siena nel 1537, fratello del più famoso Scipione, morì nel 1586. La raccolta Stanze di diversi illustri poeti, curata da Agostino Ferentilli, la quale fu qualche volta ristampata dal 1571 in poi, [...] rime sue; ma più nome gli conservò una commedia, La Pellegrina (Siena 1589, e poi più volte), recitata nelle nozze di FerdinandoI granduca di Toscana con Cristina di Lorena. Pure ristampato più volte fu lo spigliato suo Dialogo de' giuochi che nelle ...
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Scultore, nato a Carrara nel 1606, morto a Napoli nel 1656. Allievo del Tacca in Firenze, collaborò ai Quattro Mori del monumento livornese a FerdinandoI e in molti altri lavori. Nel 1626 si trasferì [...] a Roma, dove fu aiuto del Bernini nei mausolei della contessa Matilde, di Cristina di Svezia e nelle decorazioni di S. Pietro, per cui scolpì S. Elena, una delle quattro statue colossali nelle nicchie ...
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Figlia del re Massimiliano di Baviera e di Carolina di Baden, nacque il 27 gennaio 1805, e sposò nel 1824 l'arciduca Francesco Carlo d'Austria, fratello dell'imperatore FerdinandoI (1835-1848). Nella [...] , per sostituire all'inetto imperatore il proprio figlio Francesco Giuseppe, azione coronata da successo. Anche dopo i moti rivoluzionarî del 1848, Sofia esercitò grandissima influenza sulla politica austriaca, in favore delle tendenze clericali ...
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LACEDONIA (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Borgata della provincia di Avellino, a 87 km. di distanza da quest'ultima, situata nei monti dell'Irpinia, a 734 m. d'altezza. Si ritiene che sia l'antica [...] vescovile. Nella sua cattedrale, la notte fra il 10 e l'11 settembre 1486, fu giurata la congiura dei baroni contro FerdinandoI d'Aragona. Il paese fu in gran parte distrutto dal terremoto del 5 dicembre 1456 ed è stato fortemente danneggiato dal ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.