DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] i granduchi di Toscana, Cosimo, Francesco e Ferdinando de' Medici. Secondo l'autore l'arte distillatoria, seguendo l'opera della natura, coghe le virtù e le proprietà nelle cose per ottenere prodotti di grande -140 è pubblic. il testamento del D.); G ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] son pays même et de son vivant de la plus grand réputation..."), è testimoniato dalle "parodie" che in anni il Porporino, Gioachino Conti detto Gizziello, il "buffo" romano Francesco Baglioni detto Carnace, i virtuosi Giovanni Manzoli e Ferdinando ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] dove le grandi compagnie rappresentavano il repertorio stroncatura di Vipera di Ferdinando Martini fu censurata; solo , La sorte dell'Argentina e Prima,ricordare B., ora in Cronache del teatro, I (1914-1928), Bari 1963, pp. 65-70 e 471-473; Enc. dello ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] Inizialmente i risultati sembrarono soddisfacenti, ma già nel 1822 la situazione era divenuta preoccupante. Allora, forse suggestionato dalle speculazioni cabalistiche di cui lo aveva infarcito il suo primo precettore, pensò di organizzare una grande ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] Ferdinando IV era stato condannato a morte).
Subito immesso nell'esercito piemontese, come luogotenente del genio, il ad avere grande successo: il Fanfulla.
Negli anni successivi il D. 28 marzo 1897, Roma 1898; i periodi precisi del suo impegno come ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] la fama del C. e il suo ricordo presso i posteri. Fama e ricordo Monferrato è dedicata a Ferdinando Carlo, duca di grande ville prit le parti de la comédie et suivit une troupe".
Anche il finale delle pagine dedicate dal Riccoboni al C. conferma il ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Ferdinando Ballo, pianista e direttore d’orchestra legato alle sperimentazioni internazionali. Ii conti con grandi difficoltà finanziarie, costringendolo ripetutamente a rivolgersi a Mattioli – il banchiere ai vertici della Comit, ma anche il ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] , che vedeva un grande interprete circondato da attori marito al teatro S. Ferdinando, il centro della riforma antiscarpettiana. 927 (per Gennarino); N. Leonelli, Attori tragici, attori comici, I, Milano, 1940, pp. 308s. (per Raffaele e Gennaro); ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] Brugnoli, in occasione del genetliaco di Ferdinando II; Ottaviano in Egitto su musica di Raimondi; Il corsaro; Delitto e punizione su musica la suspence, i contrasti, i tradimenti, i continui colpi di scena; il secondo ebbe una grande fortuna poiché ...
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CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] . I recitativi di quest'opera sono tutti in endecasillabi, mentre le parti destinate al canto sono liberi versi più brevi.
Nel 1747, trascorso il periodo di lutto per la morte di Filippo V, il suo successore Ferdinando VI volle dare un nuovo grande ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...